PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] sulla violenza e rozzezza, in specie del dominio longobardo. La questione longobarda veniva ripercorsa guardando ad AlessandroManzoni e Carlo Troya; né da quella disorganizzazione politica sarebbe potuta scaturire una efficace soluzione unitaria. A ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] Giovanni Boccaccio, dai poemetti del Duecento a Giuseppe Parini, da Ludovico Ariosto a Carlo Gozzi, da Carlo Goldoni a AlessandroManzoni, da Francesco De Sanctis a Giosue Carducci, dai poeti minori dell’Ottocento a Giovanni Verga, dai crepuscolari a ...
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LADERCHI, Camillo
Giuseppina Lupi
Nacque il 20 apr. 1800 a Bologna dal conte Giacomo e da Caterina Missiroli. Compì i primi studi a Camerino e ad Ascoli, dove il padre tra il 1808 e il 1813 ricoprì [...] con prefazione e note, ibid. 1846; Sulla vita e sulle opere di Federico Overbeck, Roma 1848; Sulle dottrine di AlessandroManzoni intorno al romanzo storico, brevi cenni, Ferrara 1853; Diario in continuazione delle memorie per la storia di Ferrara di ...
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PASSERIN d’ENTRÈVES, Alessandro
Paolo Silvestri
– Nacque a Torino il 26 aprile 1902 da Ettore Passerin d’Entrèves et Courmayeur, di antica e nobile famiglia valdostana, e da Maria Gamba.
Ottenuta la [...] di storia delle dottrine politiche: la filosofia politica medioevale, ibid. 1934; Morale, diritto ed economia, Pavia 1937; AlessandroManzoni: annual italian lecture of Bristish Academy (1949), London s.d.; Dante politico e altri saggi, Torino 1955 ...
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PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] , di ritagli di giornale» (Donne e passioni del Risorgimento, Milano 1935, p. 245). Tra quelle pagine, autografi di AlessandroManzoni e Honoré de Balzac, una lettera di Giuseppe Garibaldi e i ritratti di Carlo Cattaneo, George Sand e Giuseppe Verdi ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] B. scambiò con i suoi amici e confidenti sono anche testimonianza assai importante per la storia spirituale di AlessandroManzoni. Dopo la conversione essa continuò, come del resto il figlio, a mantenere i contatti con gli ambienti enciclopedistici ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a un'idea lanciata primamente dai fratelli conti Alessandro e Carlo Porro di offrire a coloro che realizzare, Napoli 1976, pp. 111-146); V. P. Gastaldi, Irapporti tra C. e Manzoni, in Risorg., XXVI (1974), pp. 95-121; P. Voza, Letter. e rivol. ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] dai carteggi con i suoi maestri pisani, Donato Jaja e Alessandro D'Ancona, risulta che il rapporto con i genitori fu Dante, Roma 1933; Il canto VI del Purgatorio, Firenze 1940), a Manzoni e infine a Leopardi, il più amato, e quello altresì al ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] entusiasmo (che il D. ebbe poi sempre) per il Manzoni (il cui Discorso sulla storia longobarda, tuttavia, lesse in le nuove amicizie, da quando il ministro della Pubblica Istruzione Alessandro Casati, nell'autunno del '24, lo nominò nel Consiglio ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] o drammi.
Nel 1872-73,le morti di Mazzini, Luigi Napoleone, Manzoni, Guerrazzi, Rattazzi ne riaccesero l'estro e gli umori polemici. Nel che si ponga fra le "impazienze" di chi, come Alessandro Fortis, comincia a sentire le lusinghe del potere e le ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...