È detta tema sospeso (o soggetto assoluto o, alla latina, nominativus pendens) una costruzione in cui una frase sintatticamente completa è preceduta da un ➔ sintagma nominale isolato con funzione di tema [...] 1990). Un recupero consapevole del tema sospeso a fini stilistici è attuato da ➔ AlessandroManzoni nei Promessi sposi, e l’esempio manzoniano costituisce un autorevole precedente per vari altri scrittori dell’Ottocento, che accolgono talvolta la ...
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L’aggettivo sostantivato è una sottoclasse delle ➔ parti del discorso costituita da ➔ nomi che sono formalmente e diacronicamente ➔ aggettivi, e che per un processo di transcategorizzazione hanno cambiato [...] teme e il reo che cerca di coprirsi (Beccaria 2010: XVI)
(5) Lei non è di quelli che dan sempre torto a’ poveri (AlessandroManzoni, I promessi sposi V)
(6) Movesi ’l vecchierel canuto e bianco (Petrarca, Canz. XVI, 1)
(7) Il tignoso le diede uno dei ...
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Il digramma (dal gr. di «doppio» + grámma «lettera») è una combinazione di due grafemi che serve a rappresentare, in determinati contesti, un unico suono della lingua. L’italiano ha i seguenti digrammi: [...] forme con i superflua come agniolo, signiore, ingegnierò. Sempre quanto all’oscillazione della i grafica, ancora ➔ AlessandroManzoni, nel passaggio dall’edizione ventisettana alla quarantana dei Promessi sposi, corregge grafie come reggie (nome) in ...
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Il dativo etico (lat. dativus ethicus) indica la partecipazione o il coinvolgimento emotivo di una persona rispetto a un’azione o a una circostanza indicata dal predicato; è sempre espresso da un pronome [...] : che idea è venuta a que’ signori rettori? Ma un discorso! un discorso, dicono, da dare alle stampe (AlessandroManzoni, Promessi sposi XVII).
Mortara Garavelli, Bice (1995), Il discorso riportato, Renzi, Salvi & Cardinaletti 1988-1995, vol. 3 ...
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Le locuzioni verbali (dette anche perifrasi verbali: Dardano & Trifone 1983: 364) sono costruzioni perifrastiche (➔ perifrastiche, strutture; ➔ locuzioni) formate da un verbo (➔ verbi) e da almeno [...] in vece di procacciar col lavoro pane per sé e per gli altri, eran costretti d’andare ad accattarlo per carità (AlessandroManzoni, I promessi sposi, XII)
Quando il complemento è un ➔ sintagma nominale, è frequente l’omissione dell’articolo, come in ...
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I ➔ titoli di opere (letterarie, ma anche musicali e artistiche in genere) richiedono sempre l’iniziale maiuscola del primo elemento, anche se si tratta di un articolo: Il barone rampante (di Italo Calvino), [...] al XIX secolo, in particolare con i grandi classici: Orlando Furioso (di Ludovico Ariosto), I Promessi Sposi (di AlessandroManzoni), ed è comunque sconsigliabile con titoli lunghi. Sarà invece normale scrivere con l’iniziale maiuscola elementi che ...
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PRESENTE, INDICATIVO
Il presente del modo ➔indicativo è un tempo verbale usato per presentare un evento come simultaneo rispetto al momento dell’enunciazione
Il campanello suona
Oggi tira molto vento
Il [...] in Spagna
Domani torno in palestra
• ➔presente storico: è il presente usato al posto di un tempo del passato per narrare un evento già accaduto
La scoperta dell’America segna l’inizio dell’età moderna
AlessandroManzoni nasce a Milano nel 1785. ...
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SPEGNERE O SPENGERE?
Entrambe le forme, derivanti dal latino expingere, sono corrette.
Tuttavia, spegnere è ampiamente diffusa in tutta Italia, mentre spengere è usata soltanto in Toscana.
È significativo [...] che anche uno scrittore molto attento al modello toscano come AlessandroManzoni abbia preferito la forma spegnere
Non che spegnesse nell’animo quella molesta pietà (A. Manzoni, I promessi sposi). ...
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Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] , Mursia.
Machiavelli, Niccolò (1961), Il Principe, a cura di L. Firpo, introduzione di F. Chabod, Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1987), I promessi sposi, a cura di T. Di Salvo, Bologna, Zanichelli.
Maraini, Dacia (1993), Bagheria, Milano ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] Pinocchio), furono un ausilio indispensabile. Per influenza di Manzoni, si redassero libri di dialoghetti con una sintassi ’Auria.
Manzoni, Alessandro (1972), Scritti linguistici, a cura di F. Monterosso, Milano, Edizioni Paoline.
Manzoni, Domenico ...
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testa1
tèsta1 s. f. [lat. tardo testa «cranio, testa», in origine «conchiglia, guscio, vaso», attraverso un uso metaforico]. – 1. Parte del corpo animale in cui si apre la bocca e che contiene il cervello e gli organi di senso specifico; nei...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...