Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] la loro protesta, ma solo dopo la morte di Alessandro VIII: si chiederà allora in senato che fosse revocata Id., Repubblica di Venezia, pp. 334-339.
27. Cf. il contributo di Alberto Tenenti in questo volume.
28. James C. Davis, The Decline of the ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] Glossa di Casamari alle Istituzioni di Giustiniano, a cura di AlbertoAlberti, Milano 1937, p. 109, nr. 811.
16. Cf V, Modelli di legislatore e scienza della legislazione, a cura di Alessandro Giuliani - Nicola Picardi, II, Napoli 1987, pp. 161 ss. ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] di moda, come volea ragione", scrive nel marzo 1769 Alberto Fortis (178): certo per qualche anno a Venezia l' Battista Roberti, Opere, VI, Bassano 17972, pp. 77-85.
114. Alessandro Pepoli, Saggio di libertà sopra vari punti, Ginevra 1783, pp. 38, ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] to the study of the law of the Constitution, 1885, London 1959¹⁰, pp. 328 ss., 475 ss., 493 ss.; S. Cassese, Albert Venn Dicey e il diritto amministrativo, in "Quaderni fiorentini", 1990, n. 19, pp. 5 ss., ove sono analizzate le modifiche apportate ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] XIV al XVIII secolo, Bari 1990, pp. 131-196.
7 C. Grayson, Il ‘De iure’ di Leon Battista Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, E. Garin, L.C. Martinelli, et al., Roma 1985, p. 178 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] i corsi fondamentali, dovevano servirsi di questo testo. Così avvenne che i grandi teologi del Medioevo (Alessandro di Hales, Alberto Magno, Bonaventura da Bagnoregio, Tommaso d’Aquino, Giovanni Duns Scoto ecc.) iniziarono la loro attività accademica ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] alla sua Lectura, per mano del suo scolaro Alessandro di Sant'Egidio.
Sono dovute a evidenti equivoci I(1957), pp. 7-11 (testo, pp. 10 s.); A. Alberti, Scuole italiane e giuristi italiani nello sviluppo storico del diritto inglese, Bologna 1937, ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] , e vi rimase fino al 1657, su istanza del papa Alessandro VII, che gli affidò l'incarico di consultore della Congregazione del Barbaro, il libro del Wotton, scritti del Baldi, dell'Alberti, di Pomponio Gaurico e Ludovicus Demontiosius, il C. indica ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Terzo dei quattro figli maschi di Andrea di Benedetto e di Orsa Giustinian di Bernardo, dottore cavaliere e procuratore, nacque a Venezia il 25 marzo 1458.
Ricche e prestigiose [...] viaggio "in Polloniam, pro congratulatione de introitu regis Alberti, dummodo hoc non sit cum displicentia regis Hungarie". circa le manovre del Borgia nel conclave seguito alla morte di Alessandro: "Quel fio di putana non ha voluto far Roan papa". ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] libri octo dell'amico Giovanni Candido (Venezia, per Alessandro Bindoni, 1521), che egli stesso più tardi, des Chartes,s. 6, t. III [1867], p. 542), e che l'Alberti utilizzò nella sua Descrittione di tutta Italia,Bologna 1550 (v. f. 437r).
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sarcofago
sarcòfago s. m. [dal lat. sarcophăgus, e questo dal gr. σαρκοϕάγος, propr. «che mangia, che consuma la carne, carnivoro» (comp. di σάρξ σαρκός «carne» e -ϕάγος «-fago»), in origine agg., riferito a una pietra calcarea che consumava...
omoaffettivita
omoaffettività s. f. inv. Sentimento di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ «La prima reazione di un genitore, quando scopre che il proprio figlio è omosessuale, è di sbigottimento, di rifiuto....