ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Ciotto, che nell'anno successivo doveva cadere prigioniero degli Aragonesi nella battaglia del golfo di Napoli (Purg. XX, v. 79). Tra Dante in Inf. XXX, vv. 73 ss. contro Alessandro da Romena, compianto nella lettera, si sono sollevati molti dubbi ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Come precettore domestico ebbe un oscuro umanista, Giovanni Alessandro Urticio, che ancora gli stava a fianco nel 1488 aveva ormai altro per il capo. Aveva, ai fini suoi, vinto la battaglia. Nel marzo, il nuovo papa, Leone X, fra i primi suoi atti, ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] e di cui alcuni episodi salienti (l'assalto alla Polesella, la battaglia e il sacco di Ravenna) rimasero impressi nella memoria del poeta e fra i suoi libri e non lontano dalla sua Alessandra.
Questo vario contenuto morale e polemico s'intona, nei ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] figura del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette nonostante i in generale, l’uomo di Stato si muovono per un campo di battaglia avvolto da una profonda zona d’ombra, in cui si annidano le ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] le ambigue sollecitazioni belliche del Gonzaga. Dopo la morte di Alessandro VI e il rapido declino delle fortune borgiane, Giulio II, nel marzo del 1512, a un mese di distanza dalla battaglia di Ravenna, il C. fu costretto a recarsi a Blois ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] alla stracca in quegli anni, tanto più che il duca Alessandro rifiutò, da Firenze, un dirottamento del contenuto encomiastico verso Lutero stesso si era trovato ad usare nel corso della sua battaglia: la divulgazione dei testi sacri. Anche se all'A. ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] pochi medici. Avvocato era il padre del D., Alessandro (1787-1874), che però viveva del reddito della Aurigemma, Lingua e stile nella critica di F. D., Ravenna 1968; F. Battaglia, Parva desanctisiana, Bologna 1970; B. Moretti, La lingua di F. D., ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] il viceduca. Quando, il 5 genn. 1537, Alessandro fu assassinato, il G. sostenne la scelta del ibid. 1954-72; Scritti inediti sopra la politica di Clemente VII dopo la battaglia di Pavia, a cura di P. Guicciardini, Firenze 1940; Cose fiorentine, a ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] si preparò all'ossequio di un nuovo Farnese, il cardinale Alessandro, presso la cui corte il letterato marchigiano dimorò dal 1548 al favore dell'amico nell'Ercolano), i quali ravvisavano nella battaglia sostenuta dal C. in nome del petrarchismo e ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] un pezzo del "segreto de' segreti d'Aristotele ad Alessandro", da tre brevissimi brani, dalla traduzione di tre (o, talora, si ribadiscono) i seguenti rinvii: G. Muzio, Battaglia..., Vinegia 1582, ff. 13-23; L. Salviati, ... avvertimenti... al ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
omoaffettivo
agg. Che prova sentimenti di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ Che cosa vuol dire essere «omoaffettivo»? Che vuole bene anche agli uomini? […] La vicinanza di un amico è un fatto meraviglioso,...