ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] ’ostilità degli ambienti religiosi gli fu fatale: egli morì sul campo di battaglia e gli succedette David (ca. 1000-961 a.C.), che, già Solo una breve ripresa si ebbe, dopo il dominio di Alessandro e l’avvento dei suoi successori prima tolomei e poi ...
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PASSERINI, Silvio
Giampiero Brunelli
PASSERINI, Silvio (Filippo Silvio). – Nacque a Cortona nel 1469 da Rosado e da Margherita Del Braca.
La famiglia Passerini era insediata a Firenze dall’ultimo quarto [...] del 1512, ne condivise le sorti quando, alla battaglia di Ravenna, prima cadde prigioniero e poi tornò
Passerini fu allora costretto a preoccuparsi della sorte di Ippolito e di Alessandro de’ Medici. Il 17 maggio uscì con loro da Firenze. Dopo ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] Ritenendo di essersi in tal modo guadagnato i suoi servigi, Alessandro VI tentò di indurlo ad avvelenare il della Rovere, ma quella città al dominio della Chiesa. Dopo la battaglia di Agnadello (14 maggio) ricevette il rappresentante veneziano ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] . La sua successiva cattura da parte dei Farnese fu il pretesto per un'ennesima battaglia diplomatica fra loro e i Gonzaga.
In seguito alla morte del duca Alessandro il potere passò a Ranuccio, il quale, nel dicembre del 1592, fece trasferire la ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] potere temporale a un protettore straniero, Carlo d’Angiò; e dalla battaglia di Benevento (1266) in poi il Ducato di Spoleto e la Dai trattati di Vestfalia (1648) i legati di Alessandro VII rimasero esclusi, data la presenza di clausole favorevoli ...
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(gr. Μολοσσοί) Popolo dell’Epiro antico, che occupava il centro spirituale della regione, Dodona, dove era il santuario di Zeus. La potenza dei M., iniziata con Taripa (430-390 a.C.), continuò sino alla [...] Olimpia, moglie di Filippo II di Macedonia, era sorella di Alessandro il Molosso), le loro vicende si intrecciarono con quelle dei allorché fu sciolta dai Romani (168 a.C.) dopo la battaglia di Pidna.
Eponimo dei M. era considerato Molosso, figlio ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] . E da Z. vengono anche la vittoria e la decisione nelle battaglie: e come dio guerriero e padre di Ares, porta l'epiteto Zeus aetoforo, di cui vediamo una riproduzione nelle monete di Alessandro il Macedone, lo Zeus niceforo che si osserva su alcune ...
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VOTO (fr. voeu; sp. voto; ted. Gelübde; ingl. vow)
Gennaro PESCE
Agostino TESTO
Nicola TURCHI
Emilio ALBERTARIO
Concetto e condizionl- Il voto è una promessa solennemente formulata, in forza della [...] Telchini, di Cadmo, di Minosse sino all'età di Alessandro Magno e di Pirro; tra i dedicanti sono eroi omerici tempio. Venivano dedicati al dio da città o da principi per una battaglia vinta, nel qual caso l'anathema era offerto come decima del bottino ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] a pesanti controlli, la Chiesa affrontò in Prussia una battaglia diversa, finita con un sostanziale successo. Federico Guglielmo primo tra i quali il Roothaan, educato nella Russia di Alessandro I, la loro adesione al probabilismo morale, una maggior ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] si debba concludere che "Chiara per Francesco aveva vinto una battaglia in extremis", dacché due anni dopo, nel settembre-ottobre 1230 erano determinati con Gregorio VII ed Enrico IV o con Alessandro III e Federico I, per il fatto stesso che Federico ...
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cinque occhi
(Cinque Occhi, Cinque occhi) loc. s.le m. pl. Nel linguaggio giornalistico, le strutture preposte alle attività investigative e di spionaggio internazionale di cinque Paesi anglosassoni (Stati Uniti, Gran Bretagna, Canada, Australia,...
omoaffettivo
agg. Che prova sentimenti di affetto e di innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ Che cosa vuol dire essere «omoaffettivo»? Che vuole bene anche agli uomini? […] La vicinanza di un amico è un fatto meraviglioso,...