CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] 194).
Il dibattito sulle origini del capitalismo
di Alessandro Cavalli
1. Cenni storici sulle origini del è più uno Stato feudale ma non è ancora uno Stato borghese, ha esclusivamente la funzione di accelerare processi che dovevano già essere ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] Viollet-le-Duc grandiose testimonianze della prima società borghese libera e razionale.
Al pensiero hegeliano, ), di E. Camesasca (v., 1966), di Peter Burke (v., 1979), di Alessandro Conti (v., 1979), di N. Heinich (v., 1990) e alcune altre dedicate ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] velleità letterarie, che reagiva a una mediocre esistenza borghese, trascinata nel tedio di cittadine di provincia di G. C. gli insegnanti federati delle scuole medie di Alessandria ecc., Alessandria 1908;D. Zanichelli, G. C. nella vita bolognese, in ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] venne collocata prima nel palazzo e poi nella villa Borghese a Roma (I. Faldi, Galleria Borghese,Le sculture..., Roma 1954, pp. 45 ss.). con urgenza a Roma la lista di queste per mano di Alessandro d'Este, figlio di Antonio, essendo stato mandato a ...
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Popolazione
Alfred Sauvy
di Alfred Sauvy
Popolazione
sommario: 1. Concetti generali. 2. Misurazione dei fenomeni demografici. a) Censimenti e statistiche correnti. b) Migrazioni internazionali e interne. [...] prima tavola di mortalità (quella di Ulpio, elaborata sotto Alessandro Severo, non poggiava su una documentazione attendibile).
4. Dottrine giudicata come il risultato di un comportamento borghese. Come vedremo subito, questi due atteggiamenti hanno ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] certezza a quei mesi, e sono le due della Galleria Borghese di Roma, che papa Paolo V, zio del cardinale Scipione un fabbricante e riparatore di specchi) forse identificabile con il mercante Alessandro Albani, nel cui fondaco di rione Ponte, il 5 apr ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] s'avverte l'esigenza (propria d'una sorta d'incipiente borghesia delle professioni e dei commerci e presente anche tra i F. con la tredicenne Battista, la figlia del signore di Pesaro Alessandro Sforza. Un matrimonio felice questo di F., in virtù del ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] propri servigi sotto un sovrano che sconfisse le armate di Alessandro Magno, il quale aveva avuto come proprio maestro Aristotele. Da la burocrazia può operare nell'interesse della piccola borghesia come anche nell'interesse del socialismo.
Ovunque ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] più tardi, al concludersi del lungo pontificato di Clemente VIII Aldobrandini (1592-1605), Leone XI (Alessandro de' Medici) e Paolo V (Camillo Borghese), ambedue nel 1605. Al desiderio di mantenere relazioni amichevoli con la S. Sede, oltre che alla ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 1534) la sala ducale del Vaticano per il conclave dal quale uscì papa Alessandro Farnese, il suo antico protettore, che prese il nome di Paolo III.
classe originariamente popolana ed artigianale che diviene "borghese" e tende a misurarsi anche per ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...