Dall'alta moda agli street styles: casi e tendenze
Nicoletta Giusti
Emanuela Mora
Simona Segre Reinach
Industria della moda e modernizzazione
La moda incarna e rende visibile in modo esemplare il [...] le sue creazioni e veste l’aristocrazia e l’alta borghesia europea, non solo francese. Se però vogliamo focalizzare si attuano interessanti ibridazioni, come il soft design di Alessandro Mendini e Studio Alchimia, le sperimentazioni di Paola Navone ...
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Breve storia dell'anticlericalismo
Fulvio Conti
Questioni di lessico
Secondo Guido Verucci, uno dei maggiori studiosi dell’Italia laica prima e dopo l’Unità, per riprendere il titolo di un suo noto [...] la luce a Torino nel giugno 1848 per iniziativa di Alessandro Borella, Giovanni Battista Bottero e Felice Govean. Il giornale cominciarono a diffondersi in strati sociali più larghi, borghesi e popolari, dapprima nell’Italia centro-settentrionale e ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO (v. vol. VI, p. 695)
M. G. Picozzi
K. Fittschen
(v. vol. VI, p. 695). Grecia. - Nel corso dell'ultimo trentennio gli studi relativi ai problemi del r. greco [...] 1971); in particolare, per la ricostruzione dell’Alessandro Aichmephòros, accanto alla Testa Schwarzenberg (nota dal 1967) sono state ora proposte sia un'interessante testa della Galleria Borghese, sia quella originariamente elmata della Ny Carlsberg ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (sarcophàgus; da σαρκοϕάγος, riferito a una pietra calcarea che si riteneva consumasse rapidamente i cadaveri)
F. Matz
Ch. Belting-Ihm
1. Egitto; [...] di Adone del Laterano (A.S.R., 3, 21) dell'epoca di Alessandro Severo e nei s. di Ippolito che lo precedono (ad esempio A.S. , su quello bacchico con clipeo, sul s. della Collezione Borghese con la caccia al leone al Louvre e su quello Pallavicini ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] gli appena più giovani Mario Luzi, Piero Bigongiari, Alessandro Parronchi, classe 1914 e vocazione di poeti in proprio -aprile 1948, p. 92; in seguito S.A. Efirov, La filosofia borghese italiana del XX secolo, Firenze 1970, p. 133 segg. e A. Masullo ...
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Letterati, poeti, narratori, pubblico nella Venezia dell’Ottocento
Gilberto Pizzamiglio
Neoclassicismo veneziano
«Vorrei mandarvi qualche nuova letteraria: ma dove pigliarla? Poiché qui ce n’è sempre [...] per essere la moglie di quest’ultimo addirittura una borghese turca. Proprio a Padova, dove si dedica agli nel 1804, in coincidenza con i mesi trascorsi a Venezia; cf. Alessandro Manzoni, Tutte le poesie, a cura di Gilberto Lonardi-Paola Azzolini ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] la comunità da lui costituita in Calabria e da papa Alessandro VI nel 1493 l’approvazione della prima Regola dell’ordine e popolani, che, a non parlare dei ‘signori’ e dei ‘borghesi’ di pari sentire, per secoli (nel Mezzogiorno e altrove) hanno ...
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Il governo del territorio: l’ambiente urbano e la laguna
Salvatore Ciriacono*
L’ecosistema veneziano. Venezia e la Terraferma
Due ordini di problemi giungevano a maturazione nel corso del Settecento, [...] , diritti di proprietà, avvio verso una società borghese (21).
Per il resto Venezia aveva condiviso 1976, spec. pp. 291-296, e Nascita della clinica, Introduzione di Alessandro Fontana, Torino 1977.
24. B. Fortier, La politique de l’espace ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] , l'assolutismo più rigido ed esteso, nella Russia di Alessandro e di Nicola I, da Varsavia a Mosca. Il quadro alla Rivoluzione francese, di colpire quella mentalità frequente nel mondo borghese, adagiato spesso in una mezza cultura, fondata per lo ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] , Alfonso V d’Aragona il Magnanimo, Giustiniano I, Alessandro Magno, Scipione l’Africano, Tolomeo II Filadelfo e infine per la prima volta a Roma nel 1610 e dedicato a Paolo V Borghese. De Chokier nasce a Liegi il 14 gennaio 1572. All’Università di ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...