Cosmopolitismo
Massimo Mori
Definizione del concetto
Il termine 'cosmopolita' risale alla scuola cinica antica, all'interno della quale esso compare per la prima volta in Diogene di Sinope che, secondo [...] universalistiche sono presenti sia nel programma politico di Alessandro Magno, inteso ad annullare la distinzione tra Greci assunte dal mercato. "Sfruttando il mercato mondiale la borghesia ha reso cosmopolitici la produzione e il consumo di ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] laureò in utroque iure con Antonio da Venafro e Simone Borghese, come risulta dall'inedita Memoria della vita di Francesco approfittando della necessità di sedare dei tumulti contro Alessandro de' Medici, possessore di vasti feudi nella zona ...
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La riforma Gentile
Giuseppe Tognon
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di riforma Gentile venne decisa nei venti [...] italiana: la scuola di Gentile e degli idealisti era borghese in un senso molto diverso da quello cavouriano e della un riformatore troppo indipendente. A Gentile succedette il liberale Alessandro Casati, e la riforma parve quindi passare in mani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] Settecento razionalista. Nella Lettera a Monsieur Chauvet, Alessandro Manzoni affronta da un lato la questione delle regole
L’unione tra il romanticismo di matrice liberale e borghese e quello aristocratico e religioso si attua attraverso la ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (v. vol. VI, p. 423)
A. Corso
Gli studi più recenti permettono di delineare con una certa probabilità la dinamica storica della formazione e dello sviluppo [...] confermati i riconoscimenti come derivazioni da tale prototipo per gli eroti Borghese, da Nicopolis ad Istrum, del Cabinet des Médaillés di Parigi e dell'ultima Afrodite di P., quella per Alessandria al Latmo in Caria e risulterebbe un originale ...
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FANCELLI, Cosimo
Maria Teresa De Lotto
Nacque a Roma da Carlo e Isabella Ghetti il 1° luglio 1618, nella parrocchia di S. Nicola in Arcione (la data di nascita che si desume dal Pascoli [1736], 1620, [...] I piano serie 4, vol. 23, ff. 435, 455, 519, 533; Arch. segr. Vaticano, Arch. Borghese, vol. 23 n. 36; vol. 5672 n. 347; vol. 5680 nn. 366, 383; vol. 5685 202, 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, Roma 1908, p. 15; O. Giglioli, Due ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] Francesco Maria Sforza, il terzo in onore dell’illustre condottiero padre adottivo di Alessandro. Padrini della cerimonia furono il cardinal nipote Scipione Borghese Caffarelli e Diana Vittori, moglie del principe Girolamo Carafa, entrambi nipoti del ...
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ROMA - Biblioteche
L. Speciale
A. Paravicini Bagliani
Per un insieme di cause storiche relativamente recenti la più importante biblioteca di conservazione di R., la Biblioteca Apostolica Vaticana, [...] la guerra dei Trent'anni; nel 1658, su ordine di Alessandro VII (1655-1667), la biblioteca dei duchi di Urbino ( Leone XIII (1878-1903), della collezione dei codici della famiglia Borghese, contenente manoscritti che nel sec. 14° erano appartenuti ai ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] Moravia, di temi quali il sesso, l’alienazione borghese, l’incomunicabilità «enucleati nel loro valore sociale e Paris-Milano 2010.
È imminente la pubblicazione, a cura di Alessandra Grandelis, di una prima tranche dell’epistolario moraviano. Tra i ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] nell’Apologia, fu ricordato in una lettera inviatagli da Alessandro Cortesi da Roma nella tarda estate del 1486.
Ritornato cooperare con uomini come Ficino e Poliziano, di famiglie borghesi, che dovevano il loro riconoscimento sociale solo alla loro ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...