RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] 1848) fu eletto nel primo collegio di Alessandria venendo sempre riconfermato, per la Camera subalpina 1876-1880. Per notizie sulla famiglia Rattazzi: F. Cacciabue, Una famiglia borghese in un paese del Piemonte lombardo: i Rattazzi a Masio, in ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] come prontuario di scienza di governo, di cui furono dedicatari Alessandro Spinola (per il primo tomo), Marcello Invrea (per il Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano, Fondo Borghese, s. III, 126a, c. 165r; Fondo Pio, ...
Leggi Tutto
ROSSI, Luigi (Aloigi de Rossi, Aloysius de Rubeis). – Definito «Neapolitanus» nei documenti, nacque nel 1597/1598, forse a Torremaggiore in Capitanata (diocesi di San Severo)
Alessio Ruffatti
, di dov’era [...] of opera, IV, London 1992, p. 55; J. Lionnet, The Borghese family and music during the first half of the seventeenth century, in Music no1/ruffatti.html (5 gennaio 2017); D.A. D’Alessandro, Giovanni de Macque e i musici della Real Cappella ...
Leggi Tutto
SCHUBERTH, Federico Emilio (Emilio Federico)
Maria Natalina Trivisano
– Nacque l’8 giugno 1904 a Napoli, figlio di Gotthelf e di Fortura Vittozzi.
Venne alla luce nel pieno centro storico di Napoli, [...] Pia, figlia maggiore di Umberto II e di Maria José, con Alessandro di Iugoslavia, Schuberth creò come dono di nozze tre modelli e via Condotti, destinata anche a una clientela medio-borghese che poteva scegliere capi ideati da Schuberth e ...
Leggi Tutto
JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] moda gli valse l'incarico, da parte del principe Alessandro Torlonia, che aveva visitato il giardino da lui creato neogotico in villa, ibid., pp. 37-56; M. Fagiolo, Villa Borghese e villa Torlonia: il modello di villa Adriana, ovvero Il panorama della ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] Secondo il Misciattelli nel 1612 l'arciscovo di Siena Camillo Borghese pubblicò un editto in cui si esortavano i Senesi, presso Siena d'imperiale franzese e di franzese imperiale scritto da Alessandro di Girolamo Sozzini gentiluomo sanese, a cura di G ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] 'attività politica: fu (ancora con D. Jacobini, P. Borghese, C. Conestabile e C. Santucci, cui si aggiunsero F (brevissimo necrologio di Filippo Ferraioli); Roma, palazzo Ferraioli, Arch. Alessandro Ferraioli (poche carte sparse del F., fra cui il ms. ...
Leggi Tutto
GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] G. dipinse una tempera dal Bacchino malato della Galleria Borghese), e tanto meno risponde a moventi sociali. Di Negli anni 1920-26 lavorò assiduamente intorno al tema di Alessandro Magno, protagonista di tante sue visioni, proponendo l'immagine ...
Leggi Tutto
MONNERET DE VILLARD, Ugo
Silvia Armando
– Nacque a Milano il 16 genn. 1881 da Enrico e da Anna Foli. La famiglia, di origine borgognona, si era trasferita in Italia ai tempi della Rivoluzione francese.
Si [...] G. Papini e G. Prezzolini; con Il Rinnovamento di Alessandro Casati e Tommaso Gallarati Scotti tra il 1908 e il (1957), pp. 627-633; R. Bianchi Bandinelli, Dal diario di un borghese e altri scritti, Roma 1976, pp. 370-373; A. Botti, Corrispondenza M ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] nel 1868; La casa in Crimea nella quale morì il generale Alessandro La Marmora, dipinta nel 1869 per il conte Emilio Borromeo, risorgimentale in chiave di ottimistica e consolatoria commedia borghese, si manifestò nel Ritorno del soldato del 1867 ...
Leggi Tutto
criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...