PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] del Museo artistico industriale, dove ebbe come maestro Alessandro Morani e come compagni di studi Adolfo De un gran numero di edifici definiti da compostezza formale e decoro borghese (villino Allievi in via Farnese angolo piazza Cola di Rienzo, ...
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MARCHIONNI, Carlo
Simonetta Ceccarelli
Elisa De Benedetti
Figlio di Onofrio, di Monticelli (odierna Guidonia Montecelio nei pressi di Roma), e di Orsola Cenni di Arezzo, nacque a Roma il 10 febbr. [...] 927; M. Bevilacqua, in Studi sul Settecento romano, 9, Alessandro Albani patrono delle arti…, a cura di E. Debenedetti, 321; S. Ferraldeschi, in Studi sul Settecento romano, 11, Roma borghese, case e palazzetti d'affitto, II, a cura di E. Debenedetti ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] il pubblico ma senza superare i limiti del decoro "borghese" e ci riuscì, pervenendo addirittura, secondo taluni, alla di Verona di C. Lizzani in una parte, quella di Alessandro Pavolini, in cui apparve, anche a causa della sua breve durata ...
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ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] prima, quando si era recato a Napoli al seguito del duca Alessandro.
Per negoziare le condizioni del matrimonio Cosimo inviò alla corte di di vita, fino ad allora piuttosto sobrio e quasi borghese della famiglia: ben presto il vecchio palazzo di via ...
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d'AMICO, Silvio
Paolo Petroni
Nacque a Roma il 3 febbr. 1887 da Fedele e Filomena Viola.
Il padre, originario di Torricella Peligna (Chieti), era stato chiamato a Roma dallo zio paterno Domenico, noto [...] esiste un'edizione ridotta a cura del figlio del d'Amico, Alessandro, quando apparve era la prima a non tener conto solo della non ci fu, il cronista di un'epoca, di una Roma borghese che s'agita tra le nuove idee, liberali e una stretta osservanza ...
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DUNI, Egidio Romualdo
Silvia Gaddini
Nato a Matera, dove fu battezzato l'11 febbr. 1708, da Francesco, maestro di cappella della cattedrale cittadina, e Agata Vacca di Bitonto, ricevette la prima istruzione [...] d'ariettes - al nuovo genere più vicino al dramma borghese (ideato e messo in pratica da Diderot) e alla di C. Goldonil Parma, teatro Ducale, 26 dic. 1756). Opere dubbie: Alessandro nelle Indie (libr. di P. Metastasio, 1736?); Demetrio (libr. di Id ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] Domenico e Caterina, eseguito su commissione di G. B. Borghese nel 1666 per la chiesa di S. Gregorio a Roma, Mantova 1886, p. 3; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Archivio d. R. Società romana di storia patria, XXXI (1908), ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] di statue antiche, tra le quali l’Ercole Borghese-Piccolomini. Nel palazzo romano ricevette numerosi emissari tedeschi a opporsi al conferimento a Giovanni duca di Gandía, figlio di Alessandro VI, del ducato di Benevento e delle contee di Terracina e ...
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PETRUCCI, Pandolfo
Michele Camaioni
PETRUCCI, Pandolfo. – Nacque a Siena il 14 febbraio 1452 da Bartolomeo Petrucci. Famiglia di antica e consolidata presenza nella vita economico-politica della città, [...] politica prese avvio da quel momento. Insieme ai fratelli Alessandro e Vittorio e ad altri 18 ammoniti, nel 1051-1072; G. Chironi, Nascita della signoria… a Siena: L’opposizione di Niccolò Borghesi a P. P. (1498-1500), pp. 1173-1195); M. Gattoni, P. ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] en plein air; così, assieme all’amico pittore Alessandro Morani girava per le vie di Roma e della campagna Capitan Fracassa, dove apparvero il dittico La corsa de le bighe a Villa Borghese (13 novembre), Er gioco liscio (20 novembre), Se lo so’ ...
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criptogay
(cripto-gay, cripto gay), s. m. inv. Chi tenta di dissimulare la propria omosessualità. ◆ Vigilia di nozze reali: Edoardo è l’unico dei tre figli della regina ad andare all’altare vestito in borghese e non in divisa, scelta comprensibile...
populismo
s. m. [dall’ingl. populism (der. di populist: v. populista), per traduz. del russo narodničestvo]. – 1. Movimento culturale e politico sviluppatosi in Russia tra l’ultimo quarto del sec. 19° e gli inizî del sec. 20°; si proponeva...