La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Filosofia della matematica
Roshdi Rashed
Filosofia della matematica
Gli storici della filosofia islamica dimostrano un interesse molto [...] opere di commentatori di Aristotele come Alessandro di Afrodisia.
Maimonide
Per quanto riguarda la matematica quattro elementi: la causa prima a e i tre effetti b, c e d. Al-Ṭūsī li chiama i quattro principî. Combiniamo ora questi quattro elementi a ...
Leggi Tutto
Veneziani fuori Venezia
Jadran Ferluga
Seguire le sorti dei Veneziani fuori Venezia, fuori della loro città e provincia, non è compito facile: poche sono le notizie che possediamo, e per di più sparse. [...] Venetia", letterato e traduttore di Aristotele, di Alessandro di Afrodisia e di altri commentari aristotelici, che prese secolo i porti dell'Africa settentrionale, in primo luogo Alessandriad'Egitto. Questa rimase durante tutto il secolo XII il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Roshdi Rashed
Dal greco all'arabo: trasmissione e traduzione
Gli storici delle scienze e della [...] ad Apollonio, a Tolomeo, a Diofanto, ad Alessandro di Afrodisia.
L'ampiezza eccezionale di questo fenomeno di trasmissione in un libro del IX sec. composto da Qusṭā ibn Lūqā.
d) Gli Specchi ustori di Diocle di cui soltanto due proposizioni sono ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] (lemmi) e spiegato dettagliatamente. Massima autorità e modello metodico divenne in questo campo il peripatetico Alessandro di Afrodisia (200 d.C. ca.). Tali commenti rispecchiano la pratica dell'insegnamento, testimoniataci anche come prassi dell ...
Leggi Tutto
ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] non sanza ragione alcuna, ma con ragione la quale poi sia possibile d'aprire per prosa (cfr. § 10); XXXV 4, XXXVI 3, Alessandro di Afrodisia in poi. Ugualmente note sono, nella scolastica latina, da Guglielmo d'Alvernia ad Alberto Magno, a Tommaso d ...
Leggi Tutto
Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] nella rilettura proposta da Alessandro di Afrodisia, e dalla sua identificazione . J. Burckhardt, L’età di Costantino, Firenze 1957, pp. 147-261.
35 Sul tema è fondamentale D.J. O’Meara, Pythagoras Revived, cit.
36 Cfr. Dam., Princ. I 43, p. 86,3- ...
Leggi Tutto
Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] ;
f) le Questioni filosofiche e mediche dello Pseudo-Alessandro di Afrodisia, conservate in due manoscritti (fra cui il siriaco Mingana e dei piedi (mediante unzioni con noce di galla e olio d'oliva); i tumori degli occhi e del volto (con sterco di ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] commentati nell'antica Grecia ‒ tra gli altri ‒ da Alessandro di Afrodisia e da neoplatonici quali Temistio, Simplicio e Filopono, studiati quello di formare i suoi uditori in teologia e non d'insegnare filosofia ai futuri eruditi.
Si è molto discusso ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] alla conoscenza intellettuale. Profondamente influenzato da Alessandro di Afrodisia, Pomponazzi ritiene che "l'anima umana de l'âme en Italie au début du XVIe siècle, "Archives d'histoire doctrinale et littéraire du Moyen-Âge", 28, 1961, pp. ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] influenza tutto ciò che accade sulla Terra. Questa concezione non era affatto insolita; Alessandro di Afrodisia (vissuto fra il II e il III sec. d.C) nel commento ai Meteorologica di Aristotele (In Aristotelis Meteorologicorum libros commentaria, 70 ...
Leggi Tutto