Pittore (Brescia 1498 circa - ivi 1554). Discepolo di F. Ferramola, col quale dipinse (1516) le ante d'organo ora in S. Maria a Lovere, si formò però piuttosto sotto l'influsso del Savoldo, del Romanino [...] , a Pralboino, a Comero, al santuario di Paitone (1553); a Bergamo, in S. Andrea (1540); a Monselice, ecc., e nelle principali gallerie d'Europa. L'arte del M., che non subì grandi mutamenti di stile, è caratterizzata da una ricerca di ampie e nobili ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] Cassiano Basso amalgamò la sua opera con la compilazione di Didimo di Alessandria (IV-V sec.), a sua volta costituita da una raccolta di quadrante' di cui si è servito in occasione di un solstizio d'estate. Quanto a Diego Gomes, che nel 1462 misurò l ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] sono i cespi di foglie in policromia che ornano una soglia nella Casa delle Nozze d'Argento; più comuni le rosette policrome con effetto plastico agli angoli del m. di Alessandro nella Casa del Fauno e si confronti quella in una soglia della Casa del ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] il Laterano e i simboli della continuità imperiale-papale. Durante la lotta per le investiture Benzo d’Alba, fautore dell’antipapa Cadalo opposto da Enrico IV ad Alessandro II (1061-1073), sottolineava che il Laterano (in mano a quest’ultimo) era di ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] relativa biblioteca e lo stesso teatro. Il basileion di Alessandria ci è noto solo dalle fonti, ma quanto emerge con restauri di età sillana e di seconda metà I sec. d.C., rispecchiano assai bene queste trasformazioni. La palestra era costituita ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Séculiers dans la seconde moitié du XIIIe siècle et le début du XIVe, Archives d'histoire doctrinale et littéraire du moyen âge 36, 1961, pp. 35-151; L. Pellegrini, Alessandro IV e i francescani (1254-1261) (Studi e testi francescani, 34), Roma 1966 ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] Pietro nel duomo di Worms. L'offerta che Enrico III re d'Inghilterra fece nel 1234 del suo r. rivestito in argento alla chiesa manoscritto (cc. 2v, 3r), lo zar di Bulgaria Giovanni Alessandro (1331-1371) si fece rappresentare con la moglie (entrambi ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] mantello rosso, lo scettro, la corona, la tiara, gli speroni d’oro, etc. Le tre citate parti del mondo insieme a otto virtù un monumento a Costantino, inaugurato nel 1670. Nel 1664, sotto Alessandro VII Chigi (1599-1667, papa dal 1655), si decide di ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] vicario (s. Marco fu infatti il primo vescovo di Alessandria e il fondatore della chiesa egiziana). Ancora sul tema della J. Stiennon, La Pologne et le pays mosan au Moyen Age. A propos d'un ouvrage sur la porte de Gniezno, CahCM 4, 1961, pp. 457-473 ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] parti della costruzione, come in un pavimento incrostato di lamine d'agata e di diverse pietre semipreziose. Da Ateneo non si fa parola di alcun altro m. nei numerosi edifici di Alessandria da lui menzionati; e di più, alla scarsa, poco significativa ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...