BORDINI, Cristoforo
Roberto Zapperi
Appartenente alla nobile famiglia umbra dei marchesi di Pratella, nacque a Città di Castello in data imprecisata nella prima metà del sec. XV.
Studiò legge e, addottoratosi [...] i più stretti collaboratori dei papi Sisto IV, Innocenzo VIII e Alessandro VI. Il 12 febbr. 1477 fu nominato da Sisto IV 1487 alle argomentazioni con le quali gli ambasciatori di Ferrante d'Aragona re di Napoli avevano motivato il rifiuto di pagare ...
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ALCIATO (Alciati), Andrea
Roberto Abbondanza
Nacque pare a Milano (ma c'è chi dice ad Alzate) l'8 maggio 1492, da Ambrogio Alciati e da Margherita Landriani, ed ebbe propriamente il nome Giovanni Andrea. [...] . 294-346; E. Costa, A. A. allo Studio di Bologna,in Atti e Mem. d. Deput. di st. patria per l'Emilia e la Romagna, s. 3, XXI (1903), . Assai importante lo studio di C. Dionisotti, Notizie di Alessandro Minuziano, in Miscell. G. Mercati, IV, Città del ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] P.S.L.I. e del P.S.U. In contrasto con il P.S.D.I., per la legge elettorale, esce dal partito e costituisce il raggruppamento di Unità popolare (2 voll., Firenze 1950), realizzato assieme ad Alessandro Levi e a una nutrita schiera di collaboratori ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] quella difensiva. Quando passò l'Ellesponto (334 a.C.) Alessandro aveva circa 35.000 uomini, dei quali 4.000 di ordini di remi. La gigantessa dei mari, la Quaranta di Tolomeo V d'Egitto, aveva una lunghezza di 150 metri e una larghezza di 19, e ...
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Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] (verso il 1710) di T. Savery o di T. Newcomen (che d'altronde era fonditore e fabbro) non dovevano nulla alla scienza, e la centrale è stato fondamentale. Una delle motivazioni dello zar Alessandro II nella decisione di abolire la servitù della gleba ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Gregorio XII per eleggere il 26 giugno 1409 Alessandro V (v. Alessandro V, antipapa); questi concesse ai fratelli Giordano . M. non mancò di interessarsi ai rapporti con la Chiesa d'Oriente: non a caso Bartolomeo Facio, nel suo De viris illustribus ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] XIII dal quale, nel 1727, le fu conferita l'ambita onorificenza della Rosa d'oro. A questa cerimonia, che si svolse a Firenze in S. Maria Odoardo Corsini, professore di logica dal 1735, e Alessandro Politi, professore di lingua greca e di belle ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] lasciò alla figlia Elisa, vedova di Alessandro Corradi, solo beni mobili, e nominò 404; A. Rodríguez Villa, El emperador Carlos V y su corte (1522-1539). Cartas de d. Martín de Salinas, in Boletín de la Real Academia de la historia, XLIII (1903), 1-3 ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] qualità nel suo cursus honorum fu l'elezione a papa di Alessandro Ludovisi il 9 febbr. 1621 (Gregorio XV). Il 15 febbraio Leman, Urbain VIII et la rivalité de la France et de la maison d'Autriche de 1631 à 1635, Lille-Paris 1920, ad ind.; LUDOVISI, ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] tentato di fare alla corte macedone da tutore del giovane Alessandro, e più tardi a Siracusa. Più in generale spetta Mill enuncia le regole dell’induzione e un programma di metodi d’indagine e prova da applicare alla fisica, alla psicologia, alla ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...