CRISTOFORO Fiorentino, detto l'Altissimo
Eduardo Melfi
Non se ne conosce la data di nascita né quella di morte. Fiorito tra i secc. XV e XVI, si acquistò presso i contemporanei una notevole fama come [...] da vari ascoltatori, fu stampata per Alessandro di Francesco Rossegli a Firenze, s. d., ma probabilmente nel 1516, come A. Mussafia, Halle 1905, pp. 230 s. (rec. in Giorn. st. d. letter. ital., XLVI [1905], p. 213); E. Levi, Icantari leggendari del ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] e si ispirò alle costituzioni sinodali del 1488 per delineare più d'uno dei doveri da lui assegnati al pastore.
A Padova ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3- ...
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Zavattini, Cesare
Cristina Jandelli
Soggettista e sceneggiatore, scrittore e giornalista, nato a Luzzara (Reggio Emilia) il 20 settembre 1902 e morto a Roma 13 ottobre 1989. Con il suo lavoro complessivo [...] solidaristico di Quattro passi fra le nuvole (1942) di Alessandro Blasetti e I bambini ci guardano (1944), prima opera nata nella fase matura, che proseguì con Miracolo a Milano (1951), Umberto D. (1952), L'oro di Napoli (1954), Il tetto (1956), ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] sulla pista di Alessandro Magno (Milano 1930;apparso poi col titolo: Sulle orme di Alessandro Magno); Nel Giappone 51, 168, 333, 471, 479, 521;. Chi è? Dizionario degli italiani d'oggi, Roma 1936, p. 235; I documenti diplomatici italiani, s. 7, 1922 ...
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Dostoevskij, Fëdor Michajlovič
Guido Carpi
Lo scrittore che voleva risolvere l'enigma uomo
Sin dall'adolescenza Fëdor Michajlovič Dostoevskij si scontra con la realtà opprimente e brutale della Russia [...] un periodo di grande fermento: il nuovo zar Alessandro II concede più libertà all'opinione pubblica e promette e il loro campo di battaglia è il cuore degli uomini". D'ora in poi, Dostoevskij rappresenterà nei suoi romanzi uomini tormentati da una ...
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epigramma
Emanuele Lelli
Pochi versi per fulminare il lettore
Iscrizione originariamente destinata alle lapidi, l'epigramma diventa nell'antica Grecia un vero e proprio genere letterario in cui si cimentano [...] da ricordare alla comunità cittadina, poi anche su temi personali, d'amore o di costume: nasce così il genere letterario.
In delle guerre d'indipendenza, e argomento primario divengono i temi politici: così per Ugo Foscolo, Alessandro Manzoni e ...
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Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] sostenne le opere dei registi Mario Camerini e Alessandro Blasetti, allora esordienti, e teorizzò la necessità di fu consulente artistico fino al 1952, e membro del Consiglio d'amministrazione nel 1952-53.Sono suoi figli lo scenografo e costumista ...
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La canzone, o canzone antica, detta in antico anche canzone distesa (per distinguerla dalla canzone a ballo o ➔ ballata), è la forma metrica più prestigiosa e complessa della tradizione lirica italiana [...] congedo, detto anche congedo toscano, si diffonde con Guittone d’Arezzo: in precedenza ne svolge la funzione (ma la sua , già riconoscibile nelle canzoni a selva del secentista Alessandro Guidi, trova sviluppo e applicazione nella canzone leopardiana ...
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Mauro Novelli
Franzen e i romanzi della natura violata
Sempre più spesso lettori, giornalisti e critici fanno ricorso al termine anglosassone ecofiction, un ombrello sotto il quale trovano riparo opere [...] dalla violenza e dalla crudeltà. Ma anche in due libri d’esordio per più versi notevoli come Elisabeth (Einaudi), di Paolo Paolo Nori. E soprattutto l’opera di esordio di Alessandro Mari, Troppo umana speranza (Feltrinelli), che rinsangua l ...
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La sillepsi (o sillessi, dal gr. sýllēpsis «il prendere insieme», calcato in lat. con conceptio) designa un insieme di figure retoriche variamente denominate nella tradizione retorica classica (➔ retorica).
In [...] un padre
(23) la mattina seguente Don Rodrigo si destò Don Rodrigo (Alessandro Manzoni, I promessi sposi, VII)
(c) i doppi sensi e vari tipi di paronomasia;
(d) i procedimenti dell’➔ellissi.
Secondo il Gruppo μ (19913) rientrano nella categoria ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...