COTUMACCI, Carlo
Raoul Meloncelli
Nacque a Villa Santa Maria (Chieti) intorno al 1709 da Pietro e Barbara De Ciullo. Rivelata in precocissima età una spiccata inclinazione per la musica, venne accolto [...] che nel 1719 era divenuto allievo di Alessandro Scarlatti.
Iniziò la carriera musicale come organista cembalo, conservata in un fascicolo manoscritto dal titolo Sonate varie del Sig. D. Carlo Cotumacci (34.4.39); Regole e principî di ben sonare il ...
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FOGLIANO (Foglianus, Foliani), Ludovico
Franco Bruni
Alcuni documenti conservati nell'Archivio capitolare del duomo modenese consentono di stabilire che nacque a Modena nella seconda metà del XV secolo [...] da Alessandro. Intrapresa sin da giovane età la professione musicale, divenne cantore della cattedrale di Modena; appartengono a questo periodo le prime composizioni, tra cui il quodlibet Fortuna d'un gran tempo, contenuto in una raccolta di frottole ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] attività, legata all'influenza di J. S. Kusser, aveva subito una battuta d'arresto a causa di gravi dissesti finanziari.
Soltanto per interessamento del duca Carlo Alessandro la vita teatrale poté essere restituita all'antico splendore, e al B. venne ...
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POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] facendosi notare dal cardinale Fabio Chigi, il futuro papa Alessandro VII. Poiché il prelato ottenne la porpora nel 1652 Nazaro e Celso; lo conferma la notizia della morte, a due anni d’età, di una figlia di nome Claudia, registrata il 30 aprile 1666 ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] (1966; Falstaff).
Il L. morì a Gavi, presso Alessandria, il 21 ag. 1987.
Tra le circa 250 colonne si segnalano, oltre quelle citate in precedenza: 1951: Strano appuntamento, di D. Akos Hamza; Mamma mia, che impressione!, di R.L. Savarese; 1953 ...
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CORIO, Pietro
Maria Grazia Prestini
Nato a Milano il 19 apr. 1860 da Alessandro e da Bice Perelli, a otto anni era contralto nella cappella musicale del duomo e a dieci studiava il pianoforte non trascurando, [...] dapprima insegnante di canto nelle civiche scuole di musica (1912), poi di composizione nell'accademia di musica dell'Istituto d'arte e di cultura, di cui divenne anche direttore; diresse poi il coro del gruppo universitario musicale di Milano-Pavia ...
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BELLASIO, Paolo
Raoul Meloncelli
Nato a Verona nel 1554 (il 20 maggio, secondo la lapide della sua tomba), s'ignora da chi avesse ricevuto l'educazione musicale. Nel 1582 (Fétis e Eitner) si trasferì [...] de'madrigali a cinque voci, 29 composizioni dedicate ad Alessandro e Carlo Tosi gentiluomini veronesi: i madrigali furono il 1592 e il 1594, cavaliere della Milizia aurata o dello Speron d'oro. A Roma egli morì il 10 luglio 1594; fu sepolto in ...
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GIORGETTI, Ferdinando
Ennio Speranza
Nato a Firenze il 25 giugno 1796, dimostrò precocemente spiccate doti musicali iniziando a suonare il violino all'età di tre anni. A cinque intraprese studi regolari [...] viennese, arrangiamenti (come la trascrizione per quintetto d'archi del Settiminoop. 20 di L. van momenti rossiniani: le segrete confessioni a F. G. e le sconosciute variazioni per Alessandro Abate (1817), in Chigiana, XXV (1968), pp. 265-285; L. ...
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BUSTINI, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Roma il 24 dic. 1876 da Saturno e da Caterina Gessari. Studiò al liceo musicale di S. Cecilia dove fu allievo di G. Sgambati per il pianoforte, di S. Falchi [...] la Direzione generale delle arti. In precedenza gli erano stati affidati incarichi d'ispezione e di consulenza presso gli istituti musicali italiani e i licei musicali di Alessandriad'Egitto e di Tunisi, che confermavano la stima di cui egli godeva ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] ’ Addio giovinezza!, un’operetta che Alessandro De Stefani trasse dalla popolare commedia di S. Massimini - P. Nugnes, Storia dell’operetta, Milano 1984, ad ind.; P.D. Giovanelli, La società teatrale in Italia fra Otto e Novecento, II, Roma 1985, pp. ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...