DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] la croce di cavaliere. L'anno seguente, dopo la chiusura dell'Opera italiana di Pietroburgo nel clima nazionalistico dell'età di Alessandro III, il D. tornò a Padova, dove mise in scena il Mefistofele di A. Boito e Il re di Lahore di J. Massenet. In ...
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CAGNONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Figlio di Giovanni, medico, e di Serafina Nobili, "donna gentile e colta", nacque l'8 febbr. 1828 a Godiasco (Voghera). Ancora fanciullo rivelò una forte inclinazione [...] divenne poi uno dei cavalli di battaglia di Alessandro Bottero, che ne offrì una estrosa ed R. Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, Graz 1959, p. 265; C. Sartori, in Enc. d. Spett., II, Roma 1954, coll. 1470 s.; La Musica, Diz., I, Torino 1968, p. ...
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DE LEGGE, Venereo
Cesare Corsi
Organaro attivo a Roma e a Ravenna nella seconda metà del XVI secolo, di sicura patria veneta, discendeva probabilmente da una antica famiglia della nobiltà veneziana [...] ], pp. 105 s.).
Fu probabilmente la fama dello zio e maestro Alessandro - autore ancora secondo l'Aretino di un organo dalle canne d'ebano per la "musica reservata" del pontefice - ad aprire al D. intorno al 1560 le porte di Roma. Di fatto la figura ...
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GENERALI, Pietro
Teresa Chirico
Nacque a Masserano, presso Biella, il 23 ott. 1773. Il vero cognome, Mercandetti, fu probabilmente cambiato dal padre dopo il trasferimento della famiglia a Roma in seguito [...] , in occasione della visita della duchessa di Parma Maria Luisa d'Asburgo Lorena, compose e diresse la cantata Il tempio di ), Ero e Leandro (1810), La beneficenza (1816), Il trionfo d'Alessandro (1816).
Le sue ultime opere furono: Il voto di Jefte ...
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COSTANTINI, Fabio
Alberto Iesuè
Nacque a Staffolo (Ancona) nel 1575 circa. Tenore nella cappella Giulia in Vaticano fino al 1610, fu poi maestro di cappella nel duomo di Orvieto (1610-1614), in S. Maria [...] , e sonetti, di diversi eccellentissimi autori, à uno, à due, à tre, e d quattro... Opera settima, Libro primo, Orvieto, M. A. Fei e R. Ruuli, 1621 (otto del C., sette di Alessandro, altri di Frescobaldi, G. F. Anerio, G. B. Nanino, P. Quagliati ecc ...
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PAGLIUGHI, Lina
Giancarlo Landini
PAGLIUGHI, Lina. – Nacque a New York il 27 maggio 1907 da Giovanni, nativo di Montevideo ma di origini genovesi, e Maria Stefanè, da Montegroppo (Albareto) in provincia [...] e del second’atto nel Rigoletto col baritono Alessandro De Sved (Sándor Svéd). Alla fine degli Berg, Firenze 1982, pp. 114, 118 s., 136 s., 222, 230; R. Celletti, Il Teatro d’opera in disco: 1950-1987, Milano 1988, pp. 65, 70, 73, 219, 226 s., 233, ...
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DOGNAZZI, Francesco
Fabrizio Scipioni
La maggior parte delle notizie riguardanti l'attività di questo compositore e cantore attivo presso la corte mantovana nella prima metà del XVII secolo si evincono [...] "Desiderando li Sig. ri Milanesi oltre modo haver il Sig.r D. Francesco Dognazzi per honorar maggiormente la loro festa di Santo Carlo ad Andrea Pisani, dal nuovo maestro di cappella Alessandro Grandi, che lo aveva conosciuto probabilmente a Venezia ...
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PERGOLESI, Giovanni Battista
Claudio Toscani
PERGOLESI, Giovanni Battista. – Nacque a Jesi il 4 gennaio 1710 da Francesco Andrea e da Anna Vittoria Giorgi, terzogenito di una famiglia di modeste condizioni [...] dovette essere ritirata per lasciare il posto all’Alessandro nelle Indie di Francesco Mancini.
In apparenza retrospettiva fonde «l’imitation de la nature et la vérité de l’expression» (d’Alembert, De la liberté de la musique, par. XXIII, in Œuvres ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] in scena a metà gennaio 1765, in concomitanza con Madama l’umorista (Modena, 26 gennaio), revisione d’un dramma giocoso di Pietro Alessandro Guglielmi cui Paisiello e un altro anonimo operista aggiunsero dei pezzi nuovi (alcuni presi dall’Amore in ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] .lombardo, XLIV (1917), pp. 168-180; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi - A. 617, 635; C. Sartori, G.B. Sammartini e la sua corte, in Musica d'oggi, n.s., III (1960), 3, pp. 106-121; G. Petronio, Parini ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...