Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] religione giudaica.
Una delle figure più significative della diaspora ellenistica fu il filosofo Filone di Alessandria (circa 20 a.C.-50 d.C.), che reinterpretò alcuni elementi fondamentali della tradizione ebraica nella lingua e nello spirito della ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] 191-213).
18 Sono vescovi legati a Cl: monsignor Alessandro Maggiolini, vescovo di Carpi dal 1983 al 1989 (cfr di A. Melloni, G. Ruggieri, Roma 2009.
83 Per uno sguardo d’insieme su tali competenze cfr. G. Feliciani, Gli episcopati nuovi protagonisti ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] christ., IV, 87], a parte una lettera di Alessandro II inserita nel De arbore parentele, che a sua , V, Hannoverae 1844, A. 1082, p. 437, A. 1089, p. 449; Benzone d'Alba, Ad Heinricum imperatorem libri VII, a cura di G. H. Pertz, ibid., XI, ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] per l'occasione dal Laurerio attraverso fra' Alessandro da Sassuolo, riuscirono a far eleggere generale servi aveva un elevato numero di teologi presenti nei vari studi d'Italia. Già la pattuglia di teologi, piccola ma teologicamente molto preparata ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] hanno dedicato gran parte della loro attività storiografi come Annick Martin o Thimoty D. Barnes. Tuttavia, per interpretare la sua figura come vescovo di Alessandria, è indispensabile tenere conto dell’importanza politica e religiosa che la sede ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a quelli spagnoli, tedeschi e italiani fedeli a Carlo V; tuttavia previde l'elezione d'un candidato neutrale, confermata dalla rapida ascesa al soglio del card. Alessandro Farnese (13 ott. 1534).
L'azione del G. si concentrava ormai nella tutela ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] , a conclusione di un'argomentazione molto serrata e riccamente documentata. Nonostante la differenza d'età e di rango, il patriarca di Alessandria Giovanni d'Aragona condannò ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande ...
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URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] causa non la metti in esecutione". Di fatto non si sente d'esprimere una pesante condanna. Sa quanto immani siano i problemi gravanti suo favore i voti pilotati dal cardinale Montalto, ossia Alessandro Peretti, pronipote di Sisto V; s'aggiunge l' ...
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Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] , c. 590-1918. Essays in Honour of Michael Wilks, a cura di D. Wood, Oxford 1991, pp. 135-152; A. Bartoli Langeli, Papato, vescovo Bagliani, Il trono di Pietro. L'universalità del papato da Alessandro III a Bonifacio VIII, Roma 1996; A. Rigon, Il ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Grechetto il 27 apr. 1547 al cardinale Alessandro Farnese. Comunque il papa sembra più addolorato 105-140; P. Paschini, Il card. M. Grimani…, Roma 1960, ad ind.; Id., D. Barbaro…, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XVI (1962), pp. 81-95 ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...