CONTI, Carlo
Stefano Andretta
Nacque a Roma da Torquato, duca di Poli, e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, intorno alla metà del sec. XVI. Dopo i primi studi nel prestigioso [...] largamente beneficato e sostenuto dal cardinale Alessandro Farnese, che ebbe uninfluenza notevole pp. 120, 201 s.; H. Reynard-Lespinasse, Armorialhistorique du diocèse et de l'état d'Avignon, Paris 1875, pp. 183, 241; G. Cascioli, Mem. stor. di Poli, ...
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MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] è descritta la visita della Ka῾ba da parte di Alessandro Magno (Iskandar) dopo la vittoria su Dario e il la Ka῾ba, Studia islamica 2, 1954, pp. 5-21; J. Deny, La gouttière d'or (mīzāb) de la Kaaba et le sultan ottoman Ahmed Ier, Die Welt des Islams, ...
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DIONISIO (Dionisius, Dionysius)
Norbert Kamp
Non conosciamo la provenienza di D., ma è stata fatta l'ipotesi che egli fosse originario di Teramo o di Brindisi, senza che però ci siano testimonianze probanti. [...] . restò circoscritta nel piccolo territorio della diocesi e della sua altrettanto piccola provincia metropolitana. Nel 1177 D. confermò ad uno dei suoi suffraganei, il vescovo Alessandro di Scala, i confini e i diritti parrocchiali del suo episcopato ...
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ELISEO
Giancarlo Andenna
Di nazione tedesca, canonico della cattedrale di Eichstätt in Baviera, fu eletto vescovo di Mantova probabilmente sul finire del 1054, come afferma il Capitani. Il 20 ott. 1055 [...] avrebbe dovuto decidere chi fosse il pontefice legittimo tra Alessandro II ed il suo antagonista Onorio II, l'antipapa agricola, I, Mantova 1930, p. 24; F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300, Lombardia, II, 2, Bergamo 1932, pp. ...
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ANDREONI, Giovanni Antonio
Alberto Merola
Nacque a Lucca l'8 febbr. 1649.
Studiò per tre anni giurisprudenza all'università di Perugia e, a diciotto anni, entrò, a Roma, nel noviziato della Compagnia [...] 1683 fece la professione di quattro voti, in mano del provinciale Alessandro de Gusmâo. Da accenni che egli fa in alcune lettere si , soprattutto, la misura della retribuzione dovuta alla mano d'opera degli Indios e il trattamento da usarsi.
Alla ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] patrioti cattolici come Vincenzo Gioberti, Silvio Pellico, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù e Antonio Rosmini.
Mentre del Regno delle Due Sicilie, nel 1860. Costituitosi il Regno d’Italia si adoperò per sottrarre l’abazia ai decreti Mancini, ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] e si ispirò alle costituzioni sinodali del 1488 per delineare più d'uno dei doveri da lui assegnati al pastore.
A Padova ed. del De factionibus extinguendis e G. Soranzo, Il tempo di Alessandro VI papa e di fra Girolamo Savonarola,Milano 1960, pp. 3- ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] S. Sede e la corte napoletana dopo la successione a quel trono di Alfonso II d'Aragona: nel tempestoso consistoro del 18 apr. 1494, in cui Alessandro VI, ignorando la tumultuosa opposizione dei cardinali di parte francese e sforzesca, annunziava il ...
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Cremazione
Franco Cardini
Il termine cremazione, che deriva dal latino cremare, "ardere, bruciare, ridurre in cenere mediante il fuoco", e il suo sinonimo incinerazione indicano l'usanza funeraria di [...] gli furono cari. Nei due casi storici delle pire funebri di Alessandro Magno nel 323 a.C. (il cui rogo funebre comprende 1963 (trad. it. Bari, Dedalo, 1972).
m. éliade, Traité d'histoire des religions, Paris, Payot, 19642 (trad. it. Torino, ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] esse né più le abbandonò: dopo un non lungo periodo d'insegnamento nell'università di Pisa si stabilì a Roma, dove più (sembra che abbia declinato l'invito fattogli da papa Alessandro VII di andare come legato apostolico in India). A Roma pubblicò ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...