ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] si deplori o la si celebri, una tale parte avuta da A. Farnese è scritta per sempre nella storia.
Fonti e Bibl.: Correspondance d'A. F. ... avec Philippe II dans les années 1378-1581, a cura di M. Gachard, Bruxelles 1853; A. Cauchie-L. van der Essen ...
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D'AFFLITTO, Gennaro Maria
Bruno Signorelli
Nacque in Napoli nel 1618 da Alessandro ed Eleonora Vespoli; le notizie sulla sua vita sono scarse e poco documentate. Il 16 sett. 1633 venne ammesso, come [...] di riconquista di Orbetello e Porto Longone (1650). come lo stesso D. ricorda (ibid., p. 208).
Tra il 1650 e il 1663 finanziatore per la stampa nella sua lettera già cit. del 1669.
Il D. morì a Napoli, nel monastero della Sanità, nel 1673.
Fonti e ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] Filippo II fu assassinato (336), salì al trono tra difficoltà d'ogni genere, all'interno e all'esterno. Ma A. seppe sopportava la dominazione persiana. Nell'inverno 332-31 A. fondò Alessandria nella regione del Delta, indi si spinse sino all'oasi ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] .
Urgeva tuttavia riconquistare le terre della Chiesa, che Ladislao occupava in nome del legittimo papa Gregorio XII. Alessandro riconobbe re di Napoli Luigi II d'Angiò, figlio di Luigi I morto nel 1384, strinse una lega offensiva con lui, Firenze e ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] reagirono all'ondata di antisemitismo scatenatasi nell'Impero russo, specie dopo l'assassinio dello zar Alessandro II, con disordinati tentativi d'emigrazione e di colonizzazione della Palestina (allora sotto il dominio turco). Mentre la maggioranza ...
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Azeglio, Massimo d'
Patriota e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1866). Figlio del marchese Cesare Taparelli d’Azeglio, abbandonata la carriera militare per seguire la sua vocazione artistica, si stabilì [...] Barletta (1831). Nel 1831 si trasferì a Milano, dove conobbe Alessandro Manzoni, del quale sposò la figlia Giulia. Negli anni successivi cui, convinto delle grandi differenze tra i vari regni d’Italia e deciso a rispettare i sovrani legittimi, si ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] aveva rafforzato i suoi legami commerciali sia col Mediterraneo orientale, soprattutto con San Giovanni d'Acri, sia con la costa nordafricana da Alessandria a Ceuta, aumentando così la propria potenza economica. Allorché C. nell'anno 1255stabilì più ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] lega - ogni suo intervento dev'essere, in quel frangente, solo difensivo. Sagacemente, allora, F. suggerisce a Roberto Malatesta d'indurre Alessandro Sforza all'attacco. In tal caso egli si muoverà quale difensore. E la trappola scatta. Il signore di ...
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COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] La corte è adatta ai "mincions", ai "stitics d'inzen", ai "durs d'intelet".
Nel dicembre '59, al più tardi, il C. è di nuovo a Gorizzo, dove l'attende l'amata che nel luglio gli ha dato un figlio, Alessandro, e dalla quale avrà - nel luglio del 1660 ...
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D'ARCO FERRARI, Ulisse
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Pisa l'8 marzo 1786 da Paolo e da Marianna Stampiglia, patrizia romana. Il padre, maggiore delle truppe toscane e già combattente della guerra dei [...] condotta sino alla frontiera francese. Lo zar Alessandro I non accettò però quest'ultima clausola, 360 s.; E. Barbarich, Cesare de Laugier e le armi toscane alla prima guerra d'inditendenza ital.,in Rivista milit. ital., XI, (1895), pp. 591-96, ...
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alessandrismo
s. m. – Antico indirizzo filosofico che prende il nome da Alessandro di Afrodisiade (2°-3° sec. d. C.), uno dei maggiori interpreti del pensiero aristotelico, noto soprattutto per la sua elaborazione della dottrina dell’intelletto....
bollino d'eccellenza
bollino d’eccellenza (bollino dell’eccellenza, bollino di eccellenza), loc. s.le m. Contrassegno di qualità. ◆ [tit.] Il Ministero dell’Università e della Ricerca li [i collegi universitari] ha premiati con il «bollino...