BINDONI, Agostino
Alfredo Cioni
Nacque nell'Isola Bella del Lago Maggiore, territorio compreso nel ducato di Milano, per cui sottoscrive indifferentemente: "Agostino Bindoni milanese" e "Agostino Bindoni [...] Lago Maggiore". Apparteneva a famiglia di tipografi e librai in cui si possono distinguere tre generazioni: alla prima (i cui membri erano tutti nativi del territorio di Milano) appartengono, in ordine di età, Alessandro soltanto dal Bindoni, ...
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CURIONI, Alberico
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono con precisione i dati anagrafici; secondo F. Regli, nacque a Milano nel,1785, mentre il necrologio apparso sulla Gazzetta musicale di Milano [...] trionfo di Alessandro Magno il Macedone di G. Andreozzi: la stagione, inauguratasi il 26 dic. 1814 si spostò dal 10 gennaio Londra, dove apparve ne La gazza ladra e ne La donna del lago di Rossini, ma la sua voce cominciava a manifestare segni di ...
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BRUZZI, Stefano
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 1º maggio 1835 da Pietro, magistrato, e da Anna Pistoni. Compì gli studi umanistici nella città natale, ma vi frequentò saltuariamente l'istituto [...] recò a Roma, dove studiò con Alessandro Castelli, che l'abituò a riprodurre dintorni di Roma: ad Albano, all'Ariccia, al lago di Nemi, a Nettuno, a Tivoli, a Frascati compagno e maestro in queste peregrinazioni (dal 1855 al 1857) Nino Costa, ...
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GRAZIOLI, Giovanni Battista
Alberto Iesuè
Nacque a Bogliaco di Gargnano, sulla riva bresciana del lago di Garda, il 6 luglio 1746, figlio di Alessandro. Trasferitosi in giovane età a Venezia fu allievo [...] di due anni per recarsi nuovamente a Londra e venne sostituito dal Grazioli. Il 28 maggio 1782 morto il secondo organista Domenico violino obbligato furono edite sia dallo Zatta, sia da Alessandri e Scattaglia.
Elegante seguace di Bertoni e Galuppi, ...
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BORGHESE, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 14 ott. del 1639 da Paolo e da Olimpia Aldobrandini. Morto il padre precocemente nel 1646, il B. divenne l'erede diretto e unico del nonno [...] Filippo V e fu pertanto dichiarato decaduto dal governo asburgico insediato a Napoli dei suoi iniziati durante il pontificato di Alessandro VIII - della monumentale fontana aveva portato a Roma l'acqua del lago di Bracciano. Nel 1700 fu governatore ...
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ADALBERTO
Giovanni Cremaschi
Vescovo di Bergamo, nacque di nobile famiglia: il padre Attone, "de Carimalo" (probabilmente Carimate), che possedeva moltissimi beni nel Bergamasco e nel territorio di [...] potere, donò alla cattedrale di S. Alessandro la restante parte della corte di Murgula 915 interviene a un placito tenuto dal sovrano a Lucca. Sempre dallo la Morla, Gavarno, Sovere, Caleppio e presso il lago di Como. L'ultimo atto nel quale si legge ...
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FARNESE, Ranuccio
Roberto Zapperi
Nacque a Roma nel 1509, quartogenito del cardinale Alessandro Farnese, poi papa Paolo III.
Il nome della madre, Silvia Ruffini, non è mai indicato nei documenti, perché, [...] alla successione dei possedimenti aviti sul lago di Bolsena, oltre a Pierluigi, 1528, ad un nipote del cardinale Alessandro, Guido Ascanio Sforza di Santa Fiora antimperiale che sarà conclusa nel maggio a Cognac dal re di Francia con i Veneziani e il ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] sposò una delle sue sorelle), le scuole di S. Alessandro tenute dai barnabiti a Milano. A causa di una , soprattutto per mezzo della stampa. Dal 1844 visse per lo più a Firenze Si recò quindi a Genova, poi sul lago d'Orta; infine nel 1855 tornò ...
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BORROMEO, Renato
Valerio Castronovo
Conte di Arona (primo di questo nome), era primogenito di Giulio Cesare I e di Margherita Trivulzio (ignota è la data di nascita). Ereditò, come da testamento del [...] la carica di "sovrintendente" dei territori del Lago Maggiore.
A Roma, al seguito del figlia del duca Ottavio, sorella di Alessandro Farnese) degli Stati di Parma e , in coincidenza con i negoziati condotti dal pontefice che porteranno, con l'assenso ...
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DELL'OREFICE, Giuseppe
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Nacque a Fara Filiorum Petri, (prov. di Chieti) il 22 ag. 1848 da Antonio e da Vienna De Matteis. Da uno zio, il frate Alessandro di Fara, e dai fratelli Nicola e Biagio, insegnanti [...] lo volle suo allievo; tuttavia, nel 1867, attratto dal fermento delle gesta garibaldine al tempo della spedizione dell' 'anima, album di seì pezzi per camera; Ilgondoliero del lago, barcarola; La farfalla, stornello; Maddalena, melodia per pianoforte ...
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manettismo s. m. Nel linguaggio giornalistico e politico, in senso polemico, tendenza ad assumere posizioni fortemente colpevoliste in àmbito giudiziario. ◆ Anche Enzo Carra torna indietro con la memoria. A quando lui, all'epoca portavoce della...
antipopulista
agg. Contrario a ogni forma di populismo. ◆ Un programma di liberismo selvaggio (ne faranno le spese soprattutto il Sud, lo Stato sociale e la cultura), che segnala la decisa svolta antipopulista del Governo, oramai incapace,...