Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIΡΡΟ (v. vol. IV, p. 654)
P. Moreno
Prima di esporre le acquisizioni dovute alla ricerca successiva, vanno segnalate alcune inesattezze οοηίεημίε nella precedente [...] , poi fu trasferito a Firenze nella raccolta deiMedici, dove andò distrutto nell'incendio degli Uffizi del pochi anni prima, il tipo più persuasivo che ci sia documentato per l’Alessandro con la lancia, eseguito da L. a Efeso nel 334 (Plut., Mor ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] 'allontanamento di Giuliano che, a seguito della caduta deiMedici, si recò a Savona e in Francia al , Roma 1983, pp. 3-23; Id., L'architettura a Roma al tempo di Alessandro VI: A. da Sangallo il Vecchio, Bramante e l'antico…, in Bollettino d'arte ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] ‒ sono anche le percezioni più immediate che un essere ha della propria esistenza vitale. Dai tempi deimedici ellenistici di Alessandria, che scoprirono il collegamento tra il cervello, il midollo spinale e le terminazioni nervose periferiche, era ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] al 1560 egli ed i suoi soci sono attivi ad Alessandria, con sei atti di vendita per un valore complessivo di 1931, p. 289 per il nipote omonimo; A. De Rubertis, Ferdinando I deiMedici e la contesa fra Paolo V e la Rep. ..., Venezia 1933, ad vocem ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] Italia. In Firenze il primo risultato era la caduta deiMedici e il libero campo ai tentativi repubblicani del Savonarola . poteva ignorarlo) al duca Valentino e a suo padre Alessandro VI, i cui procedimenti, abilmente accusati e ingranditi dall' ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] seconda metà del 1524. Il 7 maggio una lettera di Alessandro de’ Pazzi a Francesco Vettori, a Firenze, molto citata essere pericoloso passare per oppositore deiMedici (Trissino era un protetto di stretti alleati deiMedici come i Ridolfi e i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] , a quelle più modeste degli studiosi, deimedici, dei farmacisti e dei mercanti che contenevano per lo più antichità e sognato invano un mecenate disposto a ricoprire il ruolo che Alessandro aveva avuto per Aristotele e quindi a pagar loro gli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] un vero atto costitutivo, riconosciuto nel 1255 dal papa Alessandro VI, che le consentì di svilupparsi fino a conoscere essere adattate alle necessità e alle esigenze dei teologi, dei giuristi e deimedici. Naturalmente, gli insegnanti delle Facoltà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’ingegneria delle difese militari
Micaela Viglino Davico
Enrico Lusso
Teoria e prassi nelle fortificazioni quattrocentesche
Sin dai suoi albori, il 15° sec. registra un graduale quanto evidente aumento [...] 1546) tra il 1533 e il 1537 per ordine di Alessandro de’ Medici, nipote di Giulio, asceso al soglio pontificio nel 1523 che fu evacuato e smantellato di pari passo con il procedere dei lavori di fortificazione – conclusi di fatto solo in età ...
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Scienza greco-romana. Meteorologia
John Vallance
Meteorologia
All’inizio del suo trattato dedicato alla ‘meteorologia’, Aristotele afferma di voler esaminare la parte delle ricerche fisiche alla quale [...] che accade sulla Terra. Questa concezione non era affatto insolita; Alessandro di Afrodisia (vissuto fra il II e il III sec. nostra costituzione di esseri umani, per le esigenze deimedici praticanti. Questa gamma di differenti posizioni sulla ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...