Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] saperne di più, in fatto di "medicina", dei tre presidenti del collegio deimedici e degli speziali, "licet [sogghigna il diarista dell'Opera omnia (Venetiis 1545) dell'averroista bolognese Alessandro Achillini e la qualifica di "pazzo ed empio ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] notabili di Roma, 1683.
Albani. - Il Cardinal Alessandro Albani formò una prima collezione che vendette in gran parte , 104; M. Zocca, L'isola dei Mattei, 1939.
Medici. - Nel 1508 circa il Cardinal Giovanni deiMedici (poi Leone X) costruì il Palazzo ...
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Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] forse una confutazione) delle concezioni dei filosofi e deimedici greci sulla psicologia fisiologica, ma esponesse lancio quali baliste, ecc., e quello di Erone di Alessandria sulla pneumatica), da riferimenti occasionali ad autori del passato (per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Medicina e sanità pubblica
Gilberto Corbellini
Paolo Mazzarello
Agli albori dell’Unità d’Italia la forza dei processi di trasformazione politica della penisola investì in pieno anche la cultura e la [...] Tartuferi e la scuola di ortopedia di Alessandro Codivilla (1861-1912), proseguita dal suo successore Vittorio Putti (1880-1940); quindi l’Università di Napoli per la presenza dei clinici medici Tommasi, Cantani e Antonio Cardarelli (1831-1927 ...
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Scienza greco-romana. Galeno
Mario Vegetti
Galeno
L'eccezione Galeno
Galeno rappresenta senza dubbio, e per molti motivi, un caso eccezionale nel panorama intellettuale e scientifico del II sec. d.C.; [...] esente da qualche esagerazione. Il silenzio dei contemporanei risulta del resto compensato dal successo nella posterità. Citato nel IV sec. da Oribasio, fu senza dubbio studiato nelle scuole mediche di Alessandria e di qui le sue opere passarono ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] stranieri, dall'emigrazione dei capolavori deiMedici a Firenze e dei Farnese a Napoli, dalla spoliazione napoleonica, emergono a Roma le due preziose collezioni di scultura greca e romana messe insieme dal cardinale Alessandro Albani nel palazzo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] la corte deiMedici. Girolamo Mercuriale, professore di medicina a Pisa e uno dei più noti medici del III, pp. 566-568.
‒ 1984b: Dionisotti, Carlo, Vellutello, Alessandro, in: Enciclopedia Dantesca, 2. ed., Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Chimica e società: la mediazione politica
Luigi Cerruti
Il rapporto fra scienza e società ha molte articolazioni, alcune delle quali sono meno visibili anche se non meno importanti. In generale si privilegia [...] nella cattedra di fisico-chimica del Collegio nazionale di Alessandria; nel 1860 fu nominato professore di chimica farmaceutica delle due comunità a seconda del prevalere politico deimedici o dei chimici.
Ancor prima della citata legge di riforma ...
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Antichi giochi italiani
Gianfranco Colasante
I giochi con la palla
Le fonti classiche che documentano giochi con la palla sono antichissime e ricche. Limitandoci alla civiltà romana, già nel 2° secolo [...] e Francesco figli del granduca Ferdinando, Alessandro de' Medici, Giulio de' Medici che poi salì al soglio come Clemente febbraio 1530. Erano i giorni della Repubblica seguita alla cacciata deiMedici e dell'assedio da parte delle truppe di Carlo V ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] subito colpire l'occhio acuto del Magnifico. Ma nella casa deiMedici sembra che egli sia entrato solo verso il 1473, quando specie fra i più tardi: quali il XXX, ad Alessandra Scala, vagheggiata come una umanistica semidea, dottissima e bellissima; ...
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collabente agg. 1. In medicina, detto di un organo cavo le cui pareti si afflosciano o di un vaso le cui pareti vengono a combaciare. 2. Nella lingua giuridica e amministrativa, detto di edificio cadente, che è in rovina o vi sta andando. ◆...
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...