Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] respirato l’aria cosmopolita diAlessandria d’Egitto e vissuto a Parigi i fermenti di una società moderna, ricollegandosi paesaggistiche di Soffici (Sintesi di paesaggio autunnale, 1913) per realizzare il suo Dal Pacifico alle porte diAntiochia ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] del tempo nostro, nientemeno che un ritratto diAlessandro Magno originale di Pyrgoteles (v.), ma che sul calco rivela Stroganoff e quindi al Metropolitan Museum di New York. Di tutti, soltanto il calice diAntiochia è ancora discusso e la sua ...
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Il concilio
Manlio Simonetti
Col nome di concilio, o sinodo, s’intende, nella Chiesa antica, un’assemblea di vescovi riuniti per discutere di questioni importanti che trascendevano l’autorità dei singoli [...] antiariano, Eustazio e Marcello, ai quali si aggiunge nel 328 Atanasio, succeduto ad Alessandro sulla cattedra diAlessandria. Della deposizione di Eustazio diAntiochia le fonti antiche parlano abbastanza, ma fornendo dati non sempre concordanti e a ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] preesistente; lo stesso si ritiene sia avvenuto ad Alessandria del Caucaso (Begram). Alessandria Margiana (poi Antiochia Margiana) si identifica con il sito di Merv. Alessandria Ultima (poi Antiochiadi Scizia) fu fondata dove sorge l'attuale ...
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Lo sviluppo mercantile
Gerhard Rösch
"[...] Le merci scorrono per quella nobile città come l'acqua dalle sorgenti [...] da ogni luogo giungono merci e mercanti, che comperano le merci che preferiscono [...] di Venezia. Tutto lascia invece ritenere che il piccolo punto di appoggio a Tripoli avesse scarsa rilevanza. Quanto al Principato diAntiochia dunque un caso che la prima notizia di un fondaco veneziano ad Alessandria risalga al 1173. Le merci che ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] sconfitta dei turchi selgiuchidi nella decisiva battaglia diAntiochia sul Menandro (1211): scontro decisivo, a quello nostro dei romani e a quello dell’Egitto, ossia a quello diAlessandro il Macedone, il quale fu l’unico a conquistare i persiani e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. La Mesopotamia seleucide, partica e sasanide
Roberta Venco Ricciardi
Antonio Invernizzi
La mesopotamia seleucide, partica e sasanide
di Roberta Venco Ricciardi
Periodo [...] progressivi mutamenti, come motivo conduttore di tutta la cultura successiva. Alla morte diAlessandro, la lotta tra i suoi d.c.)
Il trasferimento della capitale seleucide nella nuova fondazione diAntiochia sull'Oronte in Siria (ca. 300 a.C.), in ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] ad Antiochia nel 325 per l'elezione del successore di Filogonio sulla cattedra locale, avrebbero espresso una professione di fede in senso nettamente antiariano in una lettera sinodale, pervenuta solo in versione siriaca, indirizzata ad Alessandro ...
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Agiografia e culto costantiniano delle Chiese d’Oriente
La figura di Costantino tra l’invasione araba e la quarta crociata
Thomas Pratsch
In epoca mediobizantina, tra il VII e il XII secolo1, quando [...] .
Fozio possedeva inoltre una Vita dei vescovi Metrofane e Alessandrodi Bisanzio (BHG 1279 o 1280)95, in cui si anche nel sinassario costantinopolitano nella breve vita di Luciano, un presbitero diAntiochia al tempo dell’imperatore Diocleziano, che ...
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SISTO III, santo
Elena Cavalcanti
Dal Liber pontificalis si ricava che S. era romano di nascita, che il padre si chiamava anch'egli Sisto e che il suo pontificato durò otto anni e diciannove giorni. [...] quelli che sono con me", e si rivolge, oltre che a S., a Cirillo diAlessandria e a Massimiano di Costantinopoli. A mo' di promemoria, Giovanni diAntiochia espone la sua visione dello svolgimento dei fatti: l'occasione del concilio determinata dalla ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...