Scultore, figlio di Menide, attivo intorno al 100 a. C. Il suo nome è in un'iscrizione frammentaria, trovata a Milo insieme alla celebre Afrodite, oggi al Louvre, ma poi smarrita; sicché resta incerto [...] se la firma sia in rapporto con la statua. Altra iscrizione da Tespie lo dice vincitore in un agone musicale ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] rispetto al centro del nuovo impero: le maggiori città nel 3°-2° sec. erano nei territori di recente conquista: Alessandria, Antiochia, Seleucia, Pergamo, Efeso. Le condizioni del commercio erano migliorate per la maggiore sicurezza dei traffici, ma ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] famose. Alla prima di queste scuole appartiene Rabbūlā, traduttore di Cirillo d’Alessandria e autore di scritti teologici. Si quello di Tiro (576, Parigi, Louvre); importantissima la serie dei rinvenimenti diAntiochia (musei di Damasco e di ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] applicate
Nei sec. 5° e 6° ebbe grande diffusione l’oreficeria siriaca (calice diAntiochia, piatti d’argento da Kerynia); laboratori celebri furono a Costantinopoli e ad Alessandria, di cui si ha testimonianza fino al 14° secolo. Nei sec. 9°-10° si ...
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Isola del Mediterraneo orientale, a S della costa turca, a O di quella siriana. Dal 1974 è di fatto divisa in due Stati: la Repubblica di Cipro e la Repubblica turca di Cipro del Nord, stato non riconosciuto [...] re (1195), retta prima dai Lusignano e poi dagli Antiochia-Lusignano, finché nel 1489 Caterina Cornaro, vedova di Giacomo II diAntiochia-Lusignano, abdicò in favore di Venezia. Il dominio veneziano durò sino al 1571, quando l’isola cadde in mano ai ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] rito greco-bizantino sono sottoposti al patriarca melchita diAntiochia, che dal 1838 porta il titolo di patriarca di G. ed è qui rappresentato da un vicario.
Il patriarcato latino di G., dopo la conquista della Terrasanta da parte del Saladino, ebbe ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] , il suo scolaro e poi vescovo Sinesio di Cirene, Ierocle diAlessandria, Giovanni Filopono ecc. Questa estrema manifestazione del rivali patriarcati diAntiochia e Costantinopoli. Nel medesimo periodo si rafforzò il dominio assoluto del vescovo di A. ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] passato gli stimoli per nuove creazioni.Dopo la parentesi 'greca' diAlessandro e dei Seleucidi (331-250 a.C.; 250 a.C.- egli infatti conquistò nuovamente l'Armenia, si impadronì diAntiochia, Damasco, Gerusalemme (in quell'occasione un frammento ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] località poco a S diAntiochia, presenta già nel 586 immagini piuttosto elaborate; uno dei canoni (c. 3) è ornato con i ritratti di Mosè e Aronne, la di eroi, da Achille ad Alessandro o Dioniso.Motivata in parte dal desiderio dell'aristocrazia di ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] Alessandro e 'cacciatore di leoni'), fosse corredato da illustrazioni al tempo della prima stesura, vivente il poeta. Byvanck (1925) ritiene le miniature del manoscritto marciano copie molto fedeli dell'archetipo, eseguito ad Antiochia al tempo del ...
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melchita
s. m. [dall’arabo malakī (traduz. del gr. βασιλικός) «imperiale», nome dato nella seconda metà del sec. 5° dai monofisiti d’Egitto agli ortodossi] (pl. -i). – Termine che designa i cattolici di rito bizantino, ma di lingua araba,...