Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] . Il coro fu ornato di stalli secenteschi da A. Quellin il vecchio e da suo nipote Quellin ilgiovane; AlessandroFarnese, Anversa è gravemente e irreparabilmente danneggiata dall'allontanamento dei mercanti inglesi, tedeschi e olandesi; ma riceve il ...
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PIANOFORTE
Arnaldo BONAVENRTURA
Gastone ROSSI-DORIA
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. Da una fusione del clavicembalo, strumento a pizzico, col clavicordo, strumento a tocco, nacque il pianoforte, l'invenzione del quale è dovuta [...] Alessandro Kraus figlio al Congresso internazionale di musica svoltosi a Roma nel 1911, il Ferrini che costruì il famoso pianoforte (poi acquistato da Elisabetta Farnese regina di Chopin. Dietro questi esempî ilgiovane Liszt, di già concertista ...
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PIACENZA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Alda LEVI SPINAZZOLA
Arturo PETTORELLI
Luigi PARIGI
Tammaro DE MARINIS
Natale CAROTTI
È la città più occidentale dell'Emilia, situata quasi all'estremità [...] , di Iacopo Palma ilGiovane, di Leandro da Ponte figlio di Iacopo, di Giampaolo Cavagna e di altri. Il coro a trentadue stalli i più insigni sono le statue equestri di Alessandro e Ranuccio Farnese (1612-1629) di Francesco Mochi. Ricordiamo ancora ...
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Nacque il 24 febbraio 1500 a Gand dall'arciduca d'Austria Filippo il Bello, figlio di Massimiliano d'Asburgo, imperatore, e da Giovanna la Pazza, figlia di Ferdinando il Cattolico e d'Isabella di Castiglia. [...] quasi subito il vecchio Ximénez, ilgiovane sovrano Alessandro de' Medici, 1° duca di Firenze. Come il primo matrimonio aveva mirato a consolidare i Medici con l'obbedienza alla Spagna, egual mira avrebbe dovuto avere il secondo per i Farnesi. Ma il ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] che il mestiere sapeva bene, buon pratico com'era assai più che inventore. Ilgiovaneil Laocoonte e il torso di Belvedere, così il B. prediligeva gli scultori di Pergamo, di Rodi, d'Alessandria, li amava nei capolavori superstiti, dal Toro Farnese ...
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Affermano generalmente gli storici che le origini colonnesi sono avvolte dall'oscurità. Taluno narrò che i C. fossero venuti dalla Germania; e questa opinione fu anche attribuita universalmente a Francesco [...] , nei Paesi Bassi. Il già ricordato Prospero si distinse alla presa di Lisbona (1580), e Francesco, figlio di Giulio Cesare del ramo di Palestrina, combatté nelle Fiandre, in Germania e in Francia agli ordini di AlessandroFarnese e di Ambrogio ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] Alessandria con tutta probabilità l'opera più bella di quest'arte, e nel medesimo tempo il capolavoro a noi rimasto di tutta l'arte alessandrina, la Tazza Farnese con Livia sul trono, che ricevono ilgiovane Germanico, mentre nel cielo appare Augusto ...
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GUGLIELMO I principe d'Orange, conte di Nassau, detto il Taciturno
Adriano H. Luijdjens
Nacque il 24 aprile 1533, primogenito di Guglielmo di Nassau-Dillenburg e di Giuliana di Stolberg, nel castello [...] d'Austria, chiamarono un altro governatore nel paese: ilgiovane Mattia d'Austria, il quale avrebbe dovuto, nel loro intento, salvare i e la venuta di AlessandroFarnese, duca di Parma, fecero precipitare gli eventi. Il 23 gennaio 1579 venne ...
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. Di questa vasta e ricchissima villa tiburtina abbiamo appena qualche ricordo lasciato dagli storici, dai quali apprendiamo soltanto che Adriano, reduce dal suo primo grande viaggio nelle provincie orientali [...] stato trovato il famoso coro delle nove Muse. Seguirono altri scavi fatti eseguire dal cardinale AlessandroFarnese (1535), un'aula rotonda identificata per l'heliocaminus, di cui parla Plinio ilgiovane (Epist., II, 17), per bagni di sole su sabbia ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] della nascita. Da Vignola ilgiovane passò a Bologna a studiare pittura e prospettiva e a iniziare il suo tirocinio nell'arte; il palazzo di Caprarola e la chiesa del Gesù in Roma, l'uno e l'altra a lui commissionate dal cardinale AlessandroFarnese ...
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pacsarsi
v. intr. pron. Unirsi, contraendo un Pacs. ◆ Ieri è stato approvato dall’Assemblea nazionale il Pacs, patto civile di solidarietà, […] Qualsiasi coppia convivente potrà unirsi in un Pacs, fatta eccezione per i parenti stretti o i...