Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’Arsenale di Venezia e i cantieri navali della marina
Pasquale Ventrice
Il luogo dell’«immenso lavoro»
Si è giustamente asserito che l’Arsenale di Venezia sia stato il luogo «dell’immenso lavoro» non [...] Ostilio Ricci (1540-1603) e perfezionata da GalileoGalilei (1564-1642), calcolando la gittata massima dall’inclinazione questi si possono aggiungere Vittore Fausto, Pantero Pantera, Alessandro Picheroni della Mirandola, Stefano de Zuanne de Michiel ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] dedicate a Costantino, cioè quelle di Eliogabalo e di Severo Alessandro, sono tali per effetto di una crudele ironia, in quanto che esso gioca un ruolo anche nel Contro i Galilei dello stesso Giuliano, conosciuto grazie alla confutazione che ne ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] i diversi tipi di pesci e i loro nomi. Le visite di Galilei all'Arsenale di Venezia non furono prive di conseguenze per le sue indagini invano un mecenate disposto a ricoprire il ruolo che Alessandro aveva avuto per Aristotele e quindi a pagar loro ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] della Chiesa in materia di esegesi portò allo scontro tra Galilei e l'Inquisizione. I primi problemi emersero dopo la sua attitudine alla conoscenza intellettuale. Profondamente influenzato da Alessandro di Afrodisia, Pomponazzi ritiene che "l'anima ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che tra i giudei nessuno mendichi e che gli empi galilei alimentino, oltre ai loro, anche i nostri»56. Ef 5,25.32. È l’argomento addotto, per esempio, dal concilio di Alessandria del 339: «Se ciò si dice riguardo alla donna, in maniera più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Astronomia e cosmologia
Dario Tessicini
Tra la fine del Quattrocento e la fine del Seicento l’astronomia vive una fase di profonda trasformazione: mutano i fondamenti teorici, le forme della pratica [...] modelli geometrici che infrangevano il principio di uniformità, Alessandro Achillini (1463-1512) prima, Giovan Battista 1609 e i primi giorni di gennaio dell’anno successivo, Galilei osserva per la prima volta con il telescopio da lui perfezionato ...
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Il Rinascimento. Continuita, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Gianfranco Fioravanti
Continuità, sviluppo e crisi delle scienze peripatetiche
Il sistema delle scienze aristoteliche tra XV [...] presupposto della costruzione delle 'nuove scienze' da parte di GalileoGalilei. Questa posizione è stata sottoposta a un fuoco di fila sono i commentatori tardo-antichi (Ammonio di Alessandria e Alessandro di Afrodisia); in un numero molto limitato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La meccanica
Michele Camerota
La meccanica come scienza
Alessandro Piccolomini (1508-1579), letterato, filosofo naturale e grande divulgatore scientifico, alla metà del Cinquecento determinava l’oggetto [...] della matematica antica, le Collectiones mathematicae di Pappo di Alessandria (fine 3° sec.-metà del 4°), il cui tutti con pari velocità (Racconto istorico della vita del Sig.r GalileoGalilei, in G. Galilei, Le opere, cit., 19° vol., 1907, p. 606 ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. GalileoGalilei
William Shea
GalileoGalilei
La formazione e l'insegnamento
GalileoGalilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] con il titolo di Libra astronomica ac philosophica. Galilei a sua volta confutò punto per punto le critiche III, pp. 566-568.
‒ 1984b: Dionisotti, Carlo, Vellutello, Alessandro, in: Enciclopedia Dantesca, 2. ed., Roma, Istituto della Enciclopedia ...
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Movimento ed energia
Anna Parisi
La materia è dappertutto
Di che cosa è fatto il nostro Universo? Le cose che lo compongono sono molto diverse tra loro. Possiamo immaginare che, nonostante le loro diversità, [...] i corpi è stato il greco Aristotele, il maestro di Alessandro Magno. Egli fu uno scienziato, oltre che un grande filosofo dire che in 1 secondo la velocità è cambiata di 2 m/s. Galilei capì che il modo in cui i corpi cadono verso terra non dipende ...
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