Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] nuovo partito aderirono pure i cattolici liberali Alessandro Casati eStefano Jacini, che avevano animato della due volte rinnegata biografia di GalileoGalileo redatta da Pio Paschini cfr. A. Melloni, Galileo al Vaticano II, «Cristianesimo nella ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] .
80 Hier., chron. a. 363.
81 Amm., XXV 4,19-20.
82 Iul., Ep. 60,436AB (contr.): «Io pensavo che i capi dei galilei dovessero essere più riconoscenti a me che non a colui il quale mi precedette alla guida dell’Impero. Avvenne infatti sotto di lui che ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] da quale lunga storia traesse origine la pietas di Alessandro Manzoni nell’immaginare la sua vicenda lombarda del secolo XVII si rendono li stessi astronomi anche co’l cannocchiale di Galileo; e quindi nelle Stelle pescano e nella Luna tanti Granchij ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] della Chiesa in materia di esegesi portò allo scontro tra Galilei e l'Inquisizione. I primi problemi emersero dopo la sua attitudine alla conoscenza intellettuale. Profondamente influenzato da Alessandro di Afrodisia, Pomponazzi ritiene che "l'anima ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] che tra i giudei nessuno mendichi e che gli empi galilei alimentino, oltre ai loro, anche i nostri»56. Ef 5,25.32. È l’argomento addotto, per esempio, dal concilio di Alessandria del 339: «Se ciò si dice riguardo alla donna, in maniera più ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Edward Grant
La scienza nei commenti alle Sententiae di Pietro Lombardo
Teologia [...] l'opera con la trattazione dei sacramenti.
Probabilmente fu Alessandro di Hales a introdurre stabilmente le Sententiae come libro di geometricamente da Nicola Oresme (fu utilizzato infine da GalileoGalilei). Il modo di trattare le qualità variabili, ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] Dell'arme delle famiglie fiorentine".
Nel '73 il cardinale Alessandro de' Medici gli chiese di compiere ricerche sui vescovi giudizi. Per gli scritti danteschi cfr. Studi sulla Divina Commedia di G. Galilei, V. B. ed altri, a cura di O. Gigli, Firenze ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] Quaranta del Settecento la filosofia insegnata in S. Alessandro, il seminario milanese che formava i vertici legacy between Rome and France, pp. 157-80; S. Montacutelli, Da Galileo a Borelli e oltre: la filosofia naturale delle Scuole Pie a Roma nel ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] a lungo nel tentativo di inclinare la posizione mediatrice di Alessandro VII in un senso più favorevole alla Francia. Ma , a cura di Ph. Tamizey de Larroque, Paris-Marseille 1885; G. Galilei,Le opere (ediz. naz.), XV, Firenze 1904, p. 165; XVI, ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] a Parigi, dove tre settimane dopo arrivò il suo successore, Alessandro Bichi, che doveva ancora essere introdotto negli affari della nunziatura p. 348; S. Pagano, I documenti del processo di GalileoGalilei, Città del Vaticano 1984, pp. 236-239; A. ...
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