ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] signore; e ciò malgrado l'accanita resistenza di molti grandi dell'Impero. Inoltre il Filargis ebbe per sé il (1917), pp. 5-15; C. Santamaria, L'arma del card. Filargo (papa Alessandro V), in Riv. araldica, XXIII (1925),pp. 243-246; A. Mercati, Una ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] , ad Itri, di una morte improvvisa, che i fuorusciti attribuirono - quasi certamente a torto - al veleno di Alessandro. Ma i "grandi" ne trassero nuovo argomento giuridico: riconciliandosi cioè con gli esuli "popolari", chiesero a Carlo V non più di ...
Leggi Tutto
GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] di teologia, ancora con il Galamini (rivale del Canneti e inviso al Grandi). Secondo Ortes fu ammesso allora in Arcadia e vi lesse egloghe mai la controversia eccitatagli contro dal sig. dottore Alessandro Marchetti (Lucca 1712). Il dialogo era in ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] nel governo del paese in rivolta, e il re di Spagna aveva a lungo esitato prima di destinare ad un compito di così grande importanza politica l'erede di una dinastia di ancora recente fedeltà. In un tempo assai breve A. ebbe però modo di dimostrare l ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] 1873 presentò all'Esposizione annuale di Brera una statuetta di Alessandro Volta, della quale esistono, in collezioni private, la opera eseguita dall'artista, custodita in quegli anni dal Grandi.
Nel 1879 venne indetto il concorso per il Monumento ...
Leggi Tutto
GRANDI, Vincenzo (Gianvincenzo)
Michele Di Monte
Nacque a Vicenza, da Lorenzo e da una Bianca d'ignoto casato, probabilmente nel 1493, se si può dar fede alla testimonianza del G. stesso, che in un documento [...] , a cura di E. Castelnuovo, Trento 1995, pp. 297-331; F. De Gramatica, V. e Gian Gerolamo Grandi, in "La bellissima maniera": Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento, a cura di A. Bacchi - L. Camerlengo - M. Leithe-Jasper, Trento ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Battista
Sabina Brevaglieri
Figlio di Antonio Maria, nacque a Varese nella parrocchia di S. Vittore e fu battezzato il 6 giugno 1643. Accanto ad A. Castelli, detto il Castellino, il [...] l'importante contratto con il collegio barnabita di S. Alessandro in Zebedia a Milano. Impegnatosi a realizzare entro il 212; Id., Per il quadraturismo lombardo fra barocco e barocchetto. I fratelli Grandi, ibid., 1978, n. 50, pp. 104-115 (con bibl.); ...
Leggi Tutto
GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] , a cura di E. Castelnuovo, Trento 1995, pp. 297-331; F. De Gramatica, Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi, in "La bellissima maniera". Alessandro Vittoria e la scultura veneta del Cinquecento, a cura di A. Bacchi - L. Camerlengo - M. Leithe-Jasper ...
Leggi Tutto
GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] , per opera di A.M. Salvini e di A. Forzoni Accolti, eseguì la revisione linguistica della Risposta di Iacopo Grandi… a una lettera di Alessandro Pini… sopra alcune richieste intorno a S. Maura e la Prevesa, data poi alle stampe in Venezia nel 1686 ...
Leggi Tutto
GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] professò (29 ott. 1778). Inviato dai superiori nel collegio S. Alessandro di Milano vi rimase circa un anno per gli studi di filosofia nel quale, pur in condizioni difficilissime, fornì prova di grande abilità. Infatti, quando, nel 1810, dopo l' ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...