AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] della città o dei dintorni immediati), che con grande semplicità di mezzi compositivi giunge a una solenne Popolo (Montefalco, Museo), identificata con quella fatta dipingere da Alessandro Sforza signore di Pesaro, ch'è ricordata in un epigramma ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] Hackert. Fin dall'inizio, le sue opere ebbero grande successo presso la corte borbonica; tra gli acquirenti Causa, Napoli 1970, pp. 169-176e passim (con bibliografia), p. 188 (per Alessandro), pp. 199, 202, 213 (Per Francesco); R. Causa, La Scuola di ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] testa di Soldati e donne mancanti alli 8 Bassirilievi grandi" (sono i bassorilievi con fatti della vita di di antichità sotto il pont. di Pio VI, Roma 1958, p. 42 (per Alessandro); Il Settecento a Roma (Catal.), Roma 1959, pp. 68 s.; C. Vermeule ...
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GATTI, Bernardino, detto Sojaro
Francesco Mozzetti
Nacque forse a Pavia intorno al 1495 da Rolando, di professione bottaio, e da Maddalena de' Grandi. Plausibilmente dalla versione dialettale del mestiere [...] per la pala d'altare della cappella di S. Alessandro nel transetto destro del duomo. La correggesca Incoronazione della Vergine 1559. Già dal 1556, però, venne chiamato a lavorare alla grande impresa di S. Maria della Steccata di Parma per portare a ...
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FEZ
F. Cresti
(arabo Fās)
Città del Marocco, disposta sulle due rive dell'Oued Fez, affluente di sinistra del Sebu, all'incrocio di due importanti percorsi viari che collegavano l'Alto Atlante alla [...] ῾ al-Ashrāf) aveva solo tre navate, diversi vestiboli e un grande cortile.Nel corso del sec. 10° F. e il suo le fonti merinidi, in La Bisaccia dello Sheiker. Omaggio ad Alessandro Bausani nel sessantesimo compleanno, Venezia 1981, pp. 17-27; J ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] , p. 185).
Alla fine del quarto decennio dell'Ottocento, il M. appare sempre più impegnato in grandi opere di arredo urbano, come la statua di Alessandro Volta (1838), nell'omonima piazza di Como, dove un'ampia toga conferisce un'antica dignità allo ...
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MANSUETI, Giovanni
Alessandro De Lillo
Anno e luogo di nascita del M., figlio di Nicolò e di Cecilia, rimangono tuttora imprecisabili. La ricostruzione delle vicende biografiche del pittore è affidata [...] J. Raby, Venice, Dürer and the Oriental mode, London 1982, pp. 35, 52, 60, 63 e passim; P.L. Sohm, The Scuola Grande di S. Marco 1437-1550: the architecture of a Venetian lay confraternity, New York 1982, pp. 285 s.; P. Humphrey, The Bellinesque Life ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] percezione del paesaggio è per Callot una delle grandi conquiste che avvengono attraverso Giulio Parigi; gli espedienti i nomi di Ottavio Piccolomini duca d’Amalfi e del marchese Alessandro dal Borro; del marchese Sant’Angiolo, di Ludovico Incontri, ...
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POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] ; Luigi Poletti architetto, 1992, p. 35) e di un grande teatro (1821); quest’ultimo, costituito da sette tavole, fu esposto nei pressi di Castel Madama commissionatogli dal marchese Alessandro Pallavicini, non ultimato a causa di alcuni inconvenienti ...
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FIDENZA
F. Gandolfo
(lat. Fidentia, Fidentiola vicus; fino al 1927 Borgo San Donnino)
Città dell'Emilia-Romagna (prov. di Parma) nata, per la posizione lievemente sopraelevata, come posto di controllo [...] nella cattedrale con il ricordo dei privilegi concessi da papa Alessandro II (1061-1073) allude a un compenso ottenuto in gruppo di artefici, tra i quali spicca l'autore delle due grandi statue dei profeti Daniele ed Ezechiele, per le quali si è ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...