MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] a Roma, con la probabile mediazione del cardinale Alessandro Farnese, per ottenere l'approvazione per la stampa componimenti - riprodotta nelle edizioni successive - in due grandi sezioni, contenenti rispettivamente sonetti e canzoni. All'inizio ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] del romanzo abbia conosciuto varie tendenze, dal realismo all’irrealismo, non v’è dubbio che i grandi romanzieri dell’Ottocento e del Novecento – da Alessandro Manzoni a Gustave Flaubert, da Honoré de Balzac a Lev N. Tolstoj, da Giovanni Verga a ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] personaggi celebri, ed ai versi encomiastici per il cardinale Alessandro Farnese o a quelli satirico-giocosi. Il F. sono comprese nella raccolta Delle lettere facete et piacevoli di diversi grandi huomini et chiari ingegni..., a cura di F. Turchi, ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] per interessamento di un conirnerciante di origine greca, Alessandro Psyllàs, e qui conobbe Eugenio Montale; ma l . consigliava "i libri che egli amava", i quali "non erano i grandi libri, ma quelli che egli poteva rifare e integrare nel suo pensiero: ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] hanno respinto l'attacco della flotta ottomana.
Primo di una folta schiera di emulatori salentini di Tasso (G.P. D'Alessandro, A. Grandi, S. Sambiasi, A. Caraccio), attivi su diversi fronti (epos, dramma pastorale) e per lo più gravitanti intorno al ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] vivo nella memoria il parallelo con Napoleone, presente nel Foscolo. Non a caso l'immagine del grande re campeggiava in un'altra sua opera Sopra Alessandro il Macedone, rimasta manoscritta e poi andata persa, che il D., secondo il Tommaseo, voleva ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] Eugène Pradel, gli lanciò una sfida. La gara pubblica avvenne nella sala grande del Hôtel de Ville la sera del 10 maggio 1836. Il tema era però stanco e accettò volentieri l'offerta di Alessandro Fontana, che lo invitò a Torino perdirigere il Museo ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] le biografie personali e letterarie dei due grandi lombardi, anticipando alcuni caratteri della sua Zajotti, Del romanzo in generale ed anche dei Promessi sposi romanzo di Alessandro Manzoni. Discorsi due, Milano 1827; E. De Tipaldo, Biografia degli ...
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CARLI PICCOLOMINI, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Rita Belladonna
- Nato a Siena nell'anno 1503 (l'atto di battesimo è del 1ºmaggio) da una famiglia di "grandi", il ramo Carli dei Piccolomini, era figlio [...] di tutta la letteratura criptoprotestante italiana (è di grande interesse il fatto che alcuni passi dell'opera in pubblica luce", è legata alle menzioni che ne fece Alessandro Piccolomini. Questa osservazione non è mai stata verificata nella ...
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CAMPIGLIA, Alessandro
Gino Benzoni
Di antica famiglia vicentina, è sicuramente da identificare con quell'Alessandro, primogenito di Francesco, a favore del quale, purché si addottorasse, testava nel [...] (Padova 1608), che in realtà sono del vicentino Alessandro Maganza. È invece del C. un'operetta schematica , l'educatione, la ragione di succedere alla Corona, i travagli, le grandi Imprese di quel Re, le Guerre, le Leghe, le divisioni del Regno ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...