BIFFI, Giambattista
Giampaolo Dossena
Nacque a Cremona il 27 ag. 1736 dal conte Giovanni Ambrogio, secondo del nome, e da Teresa Maria Pozzi. I Biffi, di nobiltà recente (patrizi decurionali dal 1625, [...] e il B. resta un personaggio notevole del carteggio tra Pietro e Alessandro Verri.
Quando già il Firmian gli aveva procurato una nomina a degli artigiani, vicario di provvisione, direttore di grandi opere idrauliche (1779-81), delegato al governo ...
Leggi Tutto
PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] mentre gli otto racconti contenuti in Piccole storie e grandi ragioni della nostra guerra (Milano 1917) esaltavano, con per l’esame dei libri di testo da Giuseppe Lombardo Radice ad Alessandro Melchiori, 1923-1928, Milano 2005, ad. ind.; N.M. ...
Leggi Tutto
CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] (Milano 1930;apparso poi col titolo: Sulle orme di Alessandro Magno); Nel Giappone dei grattacieli: viaggio da Tokio a Delhi (Torino 1931); Nella grande Asia rivoluzionaria (ibid. 1931).
Il decennio '22-'32lo vedrà anche affermarsi definitivamente ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] 1607 aveva accettato l'invito a Roma come maggiordomo del cardinale Alessandro d'Este, ma, appena iniziato il viaggio, la morte lo , da questo presi a benvolere e destinati a essere, da grandi, sposi, affidati a Oronte per essere condotti a corte, ma ...
Leggi Tutto
CERETTI, Pietro
Roberto Grita
Nacque ad Intra (oggi Verbania, provincia di Novara) il 24 agosto del 1823 da Pietro e da Caterina Rabbaglietti.
Di famiglia particolarmente agiata, il C. venne affidato [...] con quello degli altri.
Verso il 1844 il C. percorse un grande numero di paesi europei, studiandone le lingue. Sposò la pavese Amalia pubblicò a Intra nello stesso anno sotto lo pseudonimo di Alessandro Goreni. Nell'autunno del 1860 il C. si stabilì ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] tradizione di poesia burlesca e satirica a sfondo antiletterario, la quale aveva avuto in F. Berni il primo e più grande rappresentante. Notabile per una certa arguzia e piacevolezza, talvolta assai misurate, l'A. non riesce però nel complesso a ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] di filosofia Pietro Pomponazzi (alle cui dispute con Alessandro Achillini ebbe occasione di assistere). In questo ambiente fu edificato tra il 1537 e il 1543 per ospitare la grande e sempre più ricca collezione di ritratti del Giovio. Già prima ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] per la Pasqua del 1568 a Monreale dal cardinale Alessandro Farnese che ne era arcivescovo. Erano presenti vari ufficiali La relazione che egli indirizzò al papa nel 1579 gli valse grandi onori a Bologna che gli destinò il sostanzioso donativo di 200 ...
Leggi Tutto
AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] da una comune passione dei due poeti per la bella e dotta Alessandra Scala; ma, come si può arguire dagli epigrammi del Marullo ( e remoto incanto, in cui sfuma e si rasserena il grande motivo umanistico della caducità della bellezza e dell'amore. ...
Leggi Tutto
CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] - nel quale si legge anche l'ode Per la felice nascita di Alessandro, principe di tutte le Russie), l'opera ebbe una stesura travagliata in autore, nonché la denuncia dell'avidità delle grandi potenze coalizzate e una visione contrattualistica del ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...