MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del Valentino, che ebbe il principato grazie al padre, Alessandro VI, e alla morte di lui lo perdette nonostante i .: La documentazione sul M. è pubblicata, o almeno indicata, nelle tre grandi biografie: O. Tommasini, La vita e gli scritti di N. M. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] Francia che in quegli anni effettuava "la grande tentative d'expansion de la Charte" di vigilia del '21, in IlRisorg. ital., X (1917), pp. 85-110; di C. Rinaudo, Alessandro Riberi e gli ultimi giorni di C. A., in Miscell. di studi stor. in onore di ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] Le catapulte greche potevano lanciare proiettili più grandi e a distanze maggiori di quanto non facessero i cannoni usati da Wellington nella battaglia di Waterloo. I frombolieri e gli arcieri di Alessandro potevano colpire bersagli posti a distanze ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] , il 22) febbr. 1479 s'imbarca al molo grande in una delle due galee concessegli da Ferrante. Marito ), pp. 286, 294-297, 313 s.; L. G. Pélissier, Sopra ... all'alleanza tra Alessandro VI e Luigi XII, in Arch. della R. Soc. rom. di st. patria, XVII ( ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] delle 50 miglia calcolate da Tolomeo, l'astronomo di Alessandria, la cui Geographia, riscoperta nell'Occidente nel sec. . passò allora in Spagna, si legò ad un certosino della grande abbazia di Las Cuevas, presso Siviglia, l'italiano Gaspare Gorricio ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] di Alfonso (27 giugno 1458) sopraggiunse la crisi gli furono di grande aiuto la sua esperienza e la sua natura flemmatica. Evitò il tenevano d'occhio con vivo sospetto. Da parte di Alessandro VI si giunse rapidamente alla convinzione che F. stesse ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] sempre con sospetto), significativamente, restano in quegli anni i grandi assenti da Roma.
In questo clima di restaurazione maturò l vibranti note diplomatiche, il papa in un discorso attaccò Alessandro II, che opprimeva i suoi sudditi cattolici, ed ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] il quale lo riconobbe, come del resto anche il suo successore Alessandro IV, re di Gerusalemme e duca di Svevia, ma non si secondo momento queste fazioni cercarono il collegamento con i grandi poteri del momento per nobilitare in qualche modo le loro ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] moglie d'un cortigiano, Francesco Gonzaga conte di Calvisano, nacque Alessandro (sarà stimato uomo d'armi e morrà nel 1580); e, che s'allarga dagli edifici ducali alle più grandi costruzioni pubbliche e alla costellazione delle residenze estive. ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] Hohenzollern che unifica la Grecia. Ma il figlio Alessandro era troppo internazionale, romantico e, forse, crudele d'Italia, XV [1912], pp. 535-537, 881-882) sono di grande dignità e fermezza; tra l'altro rammentava al Pais la sua qualità di allievo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...