LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] -315; 1° sett. 1912, pp. 54-74; Carteggio di Pietro e di Alessandro Verri dal 1766 al 1797, a cura di E. Greppi et al., I-XII lumi (1764-1790), I, La rivoluzione di Corsica. Le grandi carestie degli anni Sessanta. La Lombardia delle riforme, Torino ...
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Etnostoria
Alessandro Triulzi
Definizioni e ambiti di riferimento
L'etnostoria è una prassi di ricerca che si è affermata negli anni quaranta tra gli antropologi statunitensi nell'ambito d'indagini [...] qui considerati, nel riconoscere che l'etnostoria si è affermata "come non mai", sottolinea che essa ha avuto un grande seguito soprattutto in Nordamerica, Australia e isole del Pacifico, là dove cioè la storiografia si è confrontata con problemi di ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] oltre metà della sua esistenza, ottenne esequie degne di un grande sovrano: il Cantinelli riferisce che venne sepolto cum maximo honore partire dal poema eroicomico la Secchia rapita di Alessandro Tassoni (1622), componimenti poetici e romanzi storici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia letteraria
Giulio Ferroni
Verso una storia della letteratura: da Foscolo a De Sanctis
La riflessione sui caratteri della letteratura italiana e sulla sua storia si pone come un nodo cruciale [...] della cosiddetta scuola storica (basti fare i nomi di Alessandro D’Ancona e di Pio Rajna). E proprio all’ di un più ambizioso ed eterogeneo confronto si costruiva una nuova grande opera, la Letteratura italiana diretta da Alberto Asor Rosa, edita ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] a Ravenna, approfittando della morte di papa Alessandro VI.
L'E., che aveva caldeggiato un 615 (8471): Istoria e serie de procuratori di S. Marco e dei cancellieri grandi fino al 1723, c. 70. Particolarmente importante e denso di informazioni circa la ...
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PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] nell’Apologia, fu ricordato in una lettera inviatagli da Alessandro Cortesi da Roma nella tarda estate del 1486.
Ritornato Pico non avesse rinunciato alle sue idee: vi è fatto grande uso dell’esegesi ebraica alla Genesi, è continuamente richiamata l ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] a un santuario, a una comunità o a un grande proprietario. Non erano individui in condizione di schiavitù, ma (a cura di G. Musca), Bari 1991, pp. 61-78.
D'Alessandro, V., Servi e liberi, in Uomo e ambiente nel Mezzogiorno normanno-svevo (a ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] a Modena, nella cappella ‘della Vittoria’, innalzata in piazza Grande vicino al duomo nel 1306 per ricordare la cacciata di Azzo Giovanni II Bentivoglio, da cui aveva avuto quattro figli, Alessandro, Costanzo, Gerolamo e Marco.
Con un duca estense ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] del G. sarebbe stato motivato, secondo Ridolfi, dal grande bisogno economico. In realtà va tenuto presente che una Stato di M. Francesco Guicciardini, con una dedicatoria ad Alessandro Farnese, che dopo un lungo assedio aveva riconquistato Anversa ...
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MALETTA, Manfredi
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque in Sicilia o, secondo Giovanni Villani, in Puglia intorno al 1232, essendo coetaneo e zio materno di Manfredi di Svevia.
Del padre, [...] partecipò al colloquio generale convocato a Napoli da papa Alessandro IV, che ingiunse ai fautori di Manfredi di 211, 228, 460-463; C. Minieri Riccio, Cenni storici intorno i grandi uffizii del Regno di Sicilia(, Napoli 1872, pp. 25, 167, 257 ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...