CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] armi e cavalli e avviare segreti maneggi tramite il capitano Alessandro Del Carretto e il conte della Vezza. Inoltre il . Spinto però dal desiderio di districare la matassa e di acquistarsi grande onore, il C. s'incontrò col Baudise, di ritorno da ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] era stato in gran parte dettato dalla paura dei grandi proprietari, di cui il F. era un 95 (brevissimo necrologio di Filippo Ferraioli); Roma, palazzo Ferraioli, Arch. Alessandro Ferraioli (poche carte sparse del F., fra cui il ms. citato ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] avvertimento che "la silenziosa e solidissima coalizione delle grandi famiglie" poste "al vertice della gerarchia politica , Lorenzo e Paolo.
Sposando la figlia Anna a Michele di Alessandro Diodati, il B. aveva ribadito i vincoli con la famiglia ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 288; G. Falzone, La Sicilia nella politica mediterranea delle grandi potenze. Indipendenza ed autonomia nei documenti del Quai d'Orsay , 19, 21, 29 n., 45 e n.; V. D'Alessandro - G. Giarrizzo, LaSiciliadalVesproall'Unitàd'Italia, Torino 1989, pp. 711 ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] e della nobiltà delle origini, lasciava perplessi i grandi di Spagna. A ciò si aggiungano i dissapori a Giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Cunizza da Romano ha fiere parole di condanna per il vescovo Alessandro Novello, "l'empio pastor" cui risaliva la responsabilità di .; il secondo contava tra i suoi aderenti i Magalotti e altri grandi, e tra i suoi capi un parente del D., Simone Della ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] tensione interna tra nobili e popolari cresceva, la morte di Alessandro VI e l'elezione di Giulio II richiesero a Roma la da Sua Maestà", e per mantenersi bene informati sui grandi progetti internazionali e per controllare le ansie di emancipazione di ...
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CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] dal Sanuto, ce lo mostrano occupato a contrastare le mire di Alessandro VI e del Valentino su Rimini e Faenza, per le quali di Reno, a poche miglia da Bologna. Assalito di sorpresa con grande impeto dai nemici e da grosse bande di contadini, il C. ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] da ritenere, Agnesina, nel 1479 vedova di Michele Malipiero di Alessandro. La carriera politica del B. fu molto modesta: nel 1433 il lato umano, cioè una folla di personaggi, piccoli e grandi, dediti ad una attività intensa e continua che si svolgeva ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] e dei Genovesi -, il diritto di tenere consoli ad Alessandria e a Beirut e inoltre fondaco, chiesa e bagno. Ma la raccomandazione principale, in questa fase di grande fioridezza dell'economia fiorentina, era il riconoscimento del fiorino sullo ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...