Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] più all'interno, forse nell'area dove sorgeva la tomba di Alessandro, onorato come ktìstes.
Attraverso le varie esperienze del IV sec ellenistica si appoggia e si apre con un lato a una delle grandi arterie e assume la forma di una Pi greca, Π, in ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] Boscaro, sposata nel maggio 1940, nacquero Alessandro e Paola, entrambi architetti.
La critica è di A. L., a cura di G. Bascioni Brattini, Civitanova Marche 2001; La grande ricostruzione. Il piano Ina-Casa e l'Italia degli anni '50, a cura di ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] significativo che l'afflusso di pietre preziose con le conquiste di Alessandro dovesse portare a un decadere e ad un rarefarsi di tale , ma l'insieme dell'arte La Tène presenta una grande varietà di tecniche. Così troviamo bozze di bronzo traforate ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] di dipinti in seguito ricondotti alla mano di molti dei più grandi pittori attivi a Venezia, o al loro ambito, a cominciare da L. può avvicinarsi agli alti approdi di Moretto (Alessandro Bonvicino), Giovanni Battista Moroni e Bordone, il suo limite ...
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HORNE, Herbert Percy
Elisabetta Nardinocchi
, Nacque a Londra il 18 febbr. 1864, primo figlio di Horace e di Luisa Harmale.
L'interesse e la spiccata predisposizione dell'H. verso l'arte, nelle sue [...] Benedetto (provenienti dalla pala d'altare un tempo nella cappella Alessandri della chiesa di S. Pier Maggiore di Firenze) e del antichi d'uso domestico, se non sempre degni di un grande museo, tali tuttavia da rilevare il senso pratico e nello ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] avuto effetto. Nel 1441 il B. fu nominato decano della Scuola Grande di San Giovanni Evangelista per il sestiere di San Marco.
Ancora fu dipinta la pala con l'Annunciazione in S. Alessandro a Brescia, uno dei più importanti e significativi lavori ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] e di decorazione della città. Per il principe Alessandro Volkonskij progettò nel parco della villa omonima un padiglione Emanuele II, in cui si misurarono i talenti dei più grandi professionisti a lui contemporanei (G. Ersoch, Rel. sul progetto ...
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PIANCA, Giuseppe Antonio
Filippo Maria Ferro
PIANCA, Giuseppe Antonio. – Nacque il 21 gennaio 1703 ad Agnona, in Valsesia, da Giovanni Giacomo e da Giacomina Lirella; gli venne imposto il nome di un [...] ’ in città, e soprattutto l’incontro folgorante con Alessandro Magnasco (il Lissandrino) liberarono la sua vena espressiva moglie francese di trent’anni, lo si registrò presso la casa del Dazio Grande n. 41, in zona Duomo (Dell’Omo, 2013, pp. 324 s ...
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CAPODIFERRO (De Cotiferinis, Codiferri, Codeferini, Capi Di Ferro)
Piero Capuani
Famiglia di artefici, originaria di Lovere (lago d'Iseo); a Bergamo si dedicò, nei secoli XV e XVI, prevalentemente all'arte [...] pittori, tra i quali Andrea Previtali, Alessandro Buonvicino detto il Moretto da Brescia, e l'affettuosa e rispettosa amicizia che univa nella reciproca stima i due grandi artisti.
Senza entrare nel merito delle indicazioni tecniche fornite a più ...
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LUTI, Benedetto
Alessandro Serafini
Figlio di un artigiano fiorentino di nome Iacopo (Pascoli, p. 228), nacque a Firenze il 17 nov. 1666. Secondo Hugford (p. 61), il L. apprese l'arte del disegno e [...] per Ciro Ferri e le sue illustrazioni del Messale di Alessandro VII, che, incise nel 1662 da François Spierre, divennero per il duomo di Pisa, di cui esistono numerosi bozzetti.
Questa grande tela, che rientrava in un progetto voluto da Cosimo III per ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...