BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] soprattutto con i due segretari del card. Alessandro Farnese: Bernardino Maffei e Marcello Cervini.
Ciononostante vista della sua elevazione al cardinalato. Il mandato implicava una grande fiducia e riportava il B. agli anni iniziali della sua ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] rapporti fra il G. e il Mazzarino furono sempre caratterizzati da grande sintonia. Il solo momento di difficoltà si ebbe durante un soggiorno duro scontro diplomatico che lo vide opposto ad Alessandro VII dopo gli incidenti verificatisi a Roma fra ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] la richiesta dell'arcivescovo Pietro Filargis (il futuro Alessandro V) di impetrare presso Bonifacio IX la concessione a Costanza, dove per il 1º novembre era stato convocato il grande concilio che doveva comporre lo scisma della Chiesa. Lo stesso 1 ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marino
Giampiero Brunelli
Nacque a Venezia intorno al 1488 da Girolamo e da Elena Priuli. La sua formazione fu affidata a importanti umanisti come Gregorio Amaseo, M. Masuro, Girolamo Aleandro. [...] Clemente VII a Bologna per ricevere Carlo V (con il cardinale Alessandro Cesarini) e per partecipare ai negoziati con lo stesso, il G e diversi tipi di figure, tra i quali spiccavano due grandi pezzi raffiguranti uno la Conversione di s. Paolo, l' ...
Leggi Tutto
FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] quelli più spontanei del 1440 e del 1443. Fu Alessandro VI a dichiarare festivo, a Roma, il giorno in - E.R. Labande - P. Ourliac, La Chiesa al tempo del grande scisma e della crisi conciliare (1378-1449), in Storia della Chiesa dalle origini ...
Leggi Tutto
BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] , tra gli altri, un Agnolello e un Alessandro di Giovannello, dottore, inviati in diverse occasioni come 123 n. 597; Famiglie perugine, n. 24, ff. 121-122. Di grande interesse per l'attività amministrativa del B. nei primi anni del suo vescovato ...
Leggi Tutto
INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] il grano che aveva mandato fuori e a restituire doni di grande valore. Il 4 novembre si svolse il primo concistoro con nunzi apostolici, in S. Pio V e la problematica del suo tempo, Alessandria 1972, pp. 33-46; M. Caravale - A. Caracciolo, Lo Stato ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] Manfredi di Svevia. Il 20 dic. 1255 papa Alessandro IV lo nominò legato in Lombardia e nella 419; P. Rocca, F. vescovo di Ferrara, arcivescovo di Ravenna, nelle grandi vicende del Duecento, in Atti e mem. della Deputaz. prov. ferrarese di storia ...
Leggi Tutto
PAOLO II, papa
Anna Modigliani
PAOLO II, papa. – Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente a una ricca famiglia di mercanti, e da Polissena Condulmer, nipote di Gregorio [...] la reintegrazione del vicecancelliere (allora Rodrigo Borgia, futuro Alessandro VI) nella pienezza del suo potere, il papa terre a Paolo II. L’occupazione di Tolfa, di grande importanza economica per la presenza delle miniere di allume, utilizzato ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] e successori, poteva ignorare o sottovalutare il fatto che i grandi nemici del regno polacco erano, nella circostanza, non i Turchi 1587.
Sul finire di questo anno il cardinale di Montalto Alessandro Peretti, nipote di Sisto V, rimasto solo alla guida ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...