FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] loro collegati con la sua fronte allungata con due grandi logge e con la sua doppia scalea ricurva, coi autori..., ibid. 1990-1991, p. 176; G. P. Brizzi-A. D'Alessandro-A. Del Fante, Università, principe, gesuiti... a Parma e Piacenza..., Roma 1980, ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] cercò di attribuire agli ebrei l'assassinio dello zar Alessandro II (1881). Emissari della polizia russa a Parigi delle forze, ed erano allora soppressi. Auschwitz era il campo più grande: poteva contenere 100.000 persone; le camere a gas erano in ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] la morte di Pio VI (29 ag. 1799) e con il conclave apertosi a Venezia il 30 nov. 1799 ebbe inizio la grande carriera politica del Consalvi.
Fu per sua iniziativa, infatti, che il conclave veneziano usci da una prolungata situazione di stallo. Questa ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Modena, s. 2, V (1887), pp. 13 s.; A. Venturi, Ercole Grandi, in Arch. stor. dell'arte, I (1888), pp. 193 s.; Id., s., 66; P. Negri, Le missioni di Pandolfo Collenuccio a papa Alessandro VI (1494-1498), in Arch. della Società romana di storia patria, ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] nel novembre 1220) nel 1221, dopo avere legiferato nella grande dieta di Capua riunita nel dicembre 1220. Passato in appartiene alla nobiltà cavalleresca e al ceto dirigente della città (D'Alessandro, 1994). Il nome dei de Mayda ricorre a partire da ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] -orientali nel mondo ellenistico a partire dalle conquiste di Alessandro negli anni 336-330 e poi nella loro gravitazione all'issopo che cresce sui muri", ordinando le piante dalla più grande alla più piccola. In altri casi è presente un ordinamento ...
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COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] in impresario realizzante, con grandi spese e con ancor più grandi guadagni, un'attività teatrale continuata di vasto e ambizioso respiro. Fautore entusiasta della musica drammatica, stipendia per qualche tempo il giovane Alessandro Stradella che nel ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] fece la conquista anche di Bologna, ultima tra le grandi città italiane a perdere i propri connotati gotici, così , i Malatesta cadevano uno per uno sotto i colpi del figlio di Alessandro VI, il B. faceva appello a tutte le sue risorse finanziarie e ...
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Sicilia.
Vincenzo D'Alessandro
All'età musulmana si fa risalire la ripartizione del territorio isolano in tre Valli: il Vallo occidentale di Mazara, limitato a oriente dal fiume Salso (o Imera meridionale) [...] attento la maggiore altitudine e le estese montagne, le grandi selve e i forti boschi del Val Démone, abbondante Medioevo fridericiano e altri scritti, Messina 1999.
V. D'Alessandro, Immigrazione e società urbana in Sicilia (secoli XII-XVI). Momenti ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] per il D. un posto in quel corpo militare.
Succeduto al pontificato Alessandro VI (1492), il D. "fu costretto a pigliar nuovi partiti di un'opzione, una scelta necessaria fra le due grandi potenze.
Per il doppio apporto di prestigio la sua figura ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...