CHIARAMONTE, Giovanni, il Giovane, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio primogenito di Manfredi (I), conte di Modica, e di Isabella Musca, nacque verso la fine del secolo XIII. Alla morte del padre, [...] perso la speranza nella conquista del Regno e dei grandi feudi che ivi gli erano stati concessi. E mentre LXXIV (1962), pp. 234, 236, 240 s., 244 ss.; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad Indicem; L. Fumi, ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] , e in particolare la mancanza di grandi città come Londra, sottolinea la netta 205, 206, 208, 210, 214, 216, 223, 232, 266, 312, 317, 322.
Alessandro di Telese, Ystoria Rogerii regis Sicilie, Calabrie atque Apulie, a cura di D. Clementi-L. ...
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GUALANDI (Maccaione), Benedetto
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIII, da Betto di Pelavicino di Alberto Maccaione dei Gualandi; non si conosce il nome della [...] antichi dei quali erano la chiesa di S. Alessandro (oggi scomparsa) e lo spedale della canonica 205) - ne parlano, rispettivamente, come di un uomo rimasto fino all'ultimo "grande nimico di Pisani", e che era stato "uno de' maggiori caporali di quella ...
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CALANDRA, Silvio
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Mantova intorno al 1540 da illustre famiglia (il Bertolotti lo dice figlio di Sabino). Ricevuta un'educazione adeguata al suo rango, ben presto ebbe [...] armi e cavalli e avviare segreti maneggi tramite il capitano Alessandro Del Carretto e il conte della Vezza. Inoltre il . Spinto però dal desiderio di districare la matassa e di acquistarsi grande onore, il C. s'incontrò col Baudise, di ritorno da ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Alessandro
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 15 dic. 1846 da Giuseppe (fu creato marchese di Fflacciano), e da Francesca dei marchesi Elisei Scaccia Campana. Oltre a due [...] era stato in gran parte dettato dalla paura dei grandi proprietari, di cui il F. era un 95 (brevissimo necrologio di Filippo Ferraioli); Roma, palazzo Ferraioli, Arch. Alessandro Ferraioli (poche carte sparse del F., fra cui il ms. citato ...
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BUONVISI, Martino
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami nel 1489. Avviato alla mercatura, nel 1510 era già a Bruges con il cugino Niccolò di Paolo Buonvisi: da Lucca [...] avvertimento che "la silenziosa e solidissima coalizione delle grandi famiglie" poste "al vertice della gerarchia politica , Lorenzo e Paolo.
Sposando la figlia Anna a Michele di Alessandro Diodati, il B. aveva ribadito i vincoli con la famiglia ...
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GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] 288; G. Falzone, La Sicilia nella politica mediterranea delle grandi potenze. Indipendenza ed autonomia nei documenti del Quai d'Orsay , 19, 21, 29 n., 45 e n.; V. D'Alessandro - G. Giarrizzo, LaSiciliadalVesproall'Unitàd'Italia, Torino 1989, pp. 711 ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Luigi Guglielmo
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Luigi Guglielmo. – Nacque nel 1614 a Palermo da Antonio e Giovanna La Cerda.
Erede degli Stati feudali dei Moncada, [...] e della nobiltà delle origini, lasciava perplessi i grandi di Spagna. A ciò si aggiungano i dissapori a Giarrizzo, La Sicilia dal Cinquecento all’Unità d’Italia, in V. D’Alessandro - G. Giarrizzo, La Sicilia dal Vespro all’Unità d’Italia, Torino ...
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DELLA TOSA, Pino (Pinaccio, Pinuccio)
Franca Allegrezza
Nacque probabilmente a Firenze, unico figlio o unico dei figli di Vanni di Napoleone entrato nella vita politica, intorno al 1280: la prima notizia [...] Cunizza da Romano ha fiere parole di condanna per il vescovo Alessandro Novello, "l'empio pastor" cui risaliva la responsabilità di .; il secondo contava tra i suoi aderenti i Magalotti e altri grandi, e tra i suoi capi un parente del D., Simone Della ...
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FIESCHI, Giovanni Ambrogio
Maristella Cavanna Ciappina
Nato intorno al 1450, probabilmente a Genova, nella nobile famiglia genovese discendente dal conte Ugo di Lavagna (sec. XII), appartenne al ramo [...] tensione interna tra nobili e popolari cresceva, la morte di Alessandro VI e l'elezione di Giulio II richiesero a Roma la da Sua Maestà", e per mantenersi bene informati sui grandi progetti internazionali e per controllare le ansie di emancipazione di ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...