CAPPELLO, Paolo
Angelo Ventura
Nato nel 1452, terzogenito di Vettore e di Lucia Querini, apparteneva ad una grande famiglia del patriziato veneziano, e si imparentò poi con la potente casata dei Cornaro, [...] dal Sanuto, ce lo mostrano occupato a contrastare le mire di Alessandro VI e del Valentino su Rimini e Faenza, per le quali di Reno, a poche miglia da Bologna. Assalito di sorpresa con grande impeto dai nemici e da grosse bande di contadini, il C. ...
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BADOER, Giacomo
Raimondo Morozzo della Rocca
Tommaso Bertelè
Nacque a Venezia il 19 febbr. 1403 da Sebastiano (m. 1405) e da Agnesina, il cui casato è incerto (morta poco oltre il 1420). Fu l'ultimo [...] da ritenere, Agnesina, nel 1479 vedova di Michele Malipiero di Alessandro. La carriera politica del B. fu molto modesta: nel 1433 il lato umano, cioè una folla di personaggi, piccoli e grandi, dediti ad una attività intensa e continua che si svolgeva ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] e dei Genovesi -, il diritto di tenere consoli ad Alessandria e a Beirut e inoltre fondaco, chiesa e bagno. Ma la raccomandazione principale, in questa fase di grande fioridezza dell'economia fiorentina, era il riconoscimento del fiorino sullo ...
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FANTUZZI, Francesco
Tiziana Di Zio
Nacque a Bologna nel 1466 da Carlantonio, cavaliere e membro della magistratura cittadina dei Sedici riformatori dello Stato di libertà, e da Elena di Gaspare degli [...] protezione di Luigi XII non giungeva al punto di indurre Alessandro VI a desistere dal suo progetto di sottrarre Bologna ai iniziato dal F.: esso rappresenta uno dei primi esempi dei grandi palazzi senatori che sorsero a Bologna nel sec. XVI ...
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CORSI, Giovanni
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1472 da Bardo (del ramo di Domenico) e Francesca Tedaldi.
Non sembra probabile che, come ipotizza Iacopo Gaddi, il padre sia da identificare con quel [...] illegittimi della casa Medici, Ippolito, figlio di Giuliano, e Alessandro, figlio di Lorenzo.
Questo incarico testimonia il grado di direte da parte nostra a Sua Santità che per cosa alcuna grande che Sua Santità facci contro di me io sarò sempre ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Urbino, nominato capitano generale della Chiesa, e presso Alessandro Sforza, comandante delle truppe milanesi, con il segno tangibile dell'attaccamento alla sua città natale, sei grandi poderi, i cui redditi dovevano "convertirsi in sussidio e ...
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DARDANI, Alvise
Paola De Peppo
Figlio di Giacomo e di Pellegrina Testa, nacque a Venezia tra il 1429 e il 1432, se il Sanuto ne registra la morte, nel marzo 1511, all'età "di anni 82" e le due iscrizioni [...] . 1500 i Dieci nominarono il D. - con Alessandro Capella e Paolo Franceschini - custode del cardinale Ascanio Mar, f. 26, cc. 23v, 150v; f. 27, cc. 73v, 87v; Scuola Grande di S. Marco, b. 136 (pubblicato in P. Paoletti, L'architettura e la scultura ...
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Romani antichi
Tommaso Gnoli
Con la spada e con le leggi alla conquista del mondo
Originati da una mescolanza di elementi latini, sabini ed etruschi, in poche centinaia di anni i Romani divennero i [...] vittoria ottenuta il 2 settembre del 31 a.C. nella grande battaglia navale di Azio da Ottaviano sulle flotte riunite di Antonio (193-235: Settimio Severo, Caracalla, Eliogabalo, Severo Alessandro).
Si trattò di una lunga fase di sostanziale benessere ...
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CUNEO, Giovanni Battista Benedetto
Salvatore Candido
Nacque ad Oneglia (od. Imperia Levante) il 9 novembre del 1809 da Francesco e da Teresa Cuneo, in una famiglia di condizioni molto modeste. Il padre [...] novembre e 25 dic. 1858, in cui è il preannuncio dei grandi eventi che si preparavano e della spedizione nell'Italia meridionale, in che, in una con le trentuno lettere inviategli da Alessandro Zanetti e dalle sorelle della donna amata, si conservano ...
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CORSINI, Ottaviano (Ottavio)
Stefano Andretta
Figlio di Lorenzo di Bernardo e di Marietta Rinuccini, nacque a Firenze il 12 agosto del 1588. Dopo essere stato avviato allo studio delle discipline umanistiche [...] di governo senza peraltro riuscire a liberarsi dai condizionamenti dei grandi di Francia e delle fazioni di corte. Durante i profano di cui si abbia notizia dopo La morte di Orfeo di Alessandro Mattei e di Stefano Landi (1619).
Fonti e Bibl.: Per ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...