BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] Dei delitti e delle pene che accese il B. di grande entusiasmo.
Il 24 marzo 1766 egli scrisse al Beccaria per volontà e credo d'aver finito il suo elogio" (Carteggio, di Pietro e di Alessandro Verri, a c. di E. Greppi e A. Giulini, I, 1, Milano 1923 ...
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DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] dell'eredità di Margherita d'Austria, già moglie del duca Alessandro, che il granduca Francesco avrebbe voluto venisse avocata da di Capestrano per don Antonio de' Medici e, dopo grandi difficoltà per le opposizioni all'interno del Consiglio reale, ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] Padova all'inizio del Novecento.
Ebbe due sorelle, Olga e Iginia: la prima andò in sposa a Claudio Treves, esponente di grande rilievo del partito socialista; la seconda a Edmo Gerbi, agente di cambio livornese. Per i tre nipoti, Piero e Paolo Treves ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] honorum consueto per i giovani nobili: nel 1622, con Alessandro Spinola, fu incaricato dal governo di distribuire le elemosine raccolte nel 1656, alla costruzione delle triremi.
All'esplodere della grande peste del 1656-57 il D. - di nuovo estratto ...
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PEPE, Gabriele
Mauro Moretti
PEPE, Gabriele. – Nato a Monopoli (Bari) il 4 dicembre 1899, secondogenito di Ludovico e di Gemma Gatti. Il padre, di origini modeste, giornalista e insegnante, fu nella [...] . La questione longobarda veniva ripercorsa guardando ad Alessandro Manzoni e Carlo Troya; né da quella di una civiltà superiore; e Gregorio Magno era stata la più grande figura del Medioevo europeo.
Proprio in questa chiave Pepe avrebbe ...
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FALCONIERI, Costanza
Raffaella De Rosa
Nacque a Roma intorno all'anno 1764. Era figlia, insieme con Alessandro, primogenito, Nicola, Isabella, Girolamo e Carlo, di don Mario, nobile romano coscritto, [...] . Le sue passate galanterie non han sempre fatto molto onore al suo nome. Ma ella ha un cuore eccellente, e questa è una grande scusa per tutte le sue follie"; "Godo che abbiate trovato la Duchessa Braschi quale ve l'ho dipinta ... Se la presente si ...
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PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] qui sarà da intendere come patrocinatore) il cardinale Alessandro Farnese. Il nome di Palatino ricorre, con , cc. Ll2v-3r; De le lettere facete, et piacevoli di diversi grandi huomini, et chiari ingegni, raccolte per M. Dionigi Atanagi, I, Venezia ...
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CHIARAMONTE, Manfredi, il Vecchio, conte di Modica
Ingeborg Walter
Figlio, probabilmente primogenito, di Federico e di Marchisia Profoglio (Prefolio), il C. apparteneva a una nobile famiglia siciliana.
Tuttavia, [...] con il Palizzi, Matteo da Termini ed altri grandi del Regno combatté nella terza schiera dell'esercito siciliano I, p. 324; II, pp. 164, 549, 622; V. D'Alessandro, Politica e società nella Sicilia aragonese, Palermo 1963, ad Indicem; M. Amari, ...
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PALLAVICINO, Camillo
Luca Lo Basso
PALLAVICINO (Pallavicini), Camillo. – Nacque a Genova nel 1599 da Giovanni Andrea di Tobia e da Dorotea Negrone di Bendinelli.
I Pallavicino o Pallavicini, che sono [...] di Genova.
In quegli anni Camillo gestiva assieme al fratello Alessandro l’impresa del sale nello Stato di Milano, grazie al 14.000 scudi annui per cinque anni.
Il problema più grande per Pallavicino fu il reperimento delle ciurme. Secondo i suoi ...
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FERONI, Francesco
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze l'8 sett. 1685 da Fabio e Costanza di Alessandro Della Stufa.
Famiglia dalle modeste origini proveniente da Empoli, dovette il suo successo a Francesco, [...] per il periodo 10 giugno 1716-2 apr. 1737 si trovano alla Bibl. universitaria di Pisa, ms. 91 (vol. IX dell'Epistolario di G. Grandi), cc. 2438; altre 19 lettere per il periodo 9 genn. 1717-27 dic. 1736 si rinvengono ivi, ms. 40, Scritture e memorie ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...