GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] e di C. Strozzi, veniva inaugurato il Museo Etrusco che raccoglieva, negli ambienti del cenacolo di Foligno in via Faenza, i materiali degli Uffizi e della Società Colombaria.
Nel frattempo, nel 1871, il G. era entrato a fare parte della Deputazione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. I materiali votivi: caratteri generali
Alessandro Campus
Nell'ambito delle indagini connesse con i complessi cultuali, i materiali votivi costituiscono un'ampia [...] R. Bernard - P. Vassal, Étude médicale des ex-voto des Sources de la Seine, in RAE, 9 (1958), pp. 328-58; M. Fenelli, I votivi anatomici di Lavinio, in ArchCl, 27 (1975), pp. 206-52; E. De Simoni (ed.), Ex voto tra storia e antropologia. Atti del ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La pittura parietale
Laura Buccino
La pittura parietale
I rinvenimenti archeologici in Magna Grecia hanno portato alla luce resti consistenti di pittura [...] di tufo della fine del IV sec. a.C., che conteneva i resti di un cavaliere e di una donna, ornata con pitture che e alla presenza nella regione dei contingenti dei re epiroti Alessandro il Molosso e Pirro, al tempo delle loro spedizioni militari ...
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KYRROS (Κύρρος, Cyrrhus)
E. Lissi
Città della Siria, ad 8o m a N-E di Antiochia (Tab. Peutingeriana) ed a 44 m a N-E di Borea (Itin. Ant.). Colonia dei Seleucidi prese il nome da una piccola città della [...] sono stati identificati i due luoghi di culto, uno menzionato da Strabone (xvi, 2, 7, 8) cioè il tempio di Atena Cyrrestica, la cui immagine (stante, con nella destra una Nike e nella sinistra la lancia) figura sulle monete di Alessandro Balas, ed il ...
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Vedi GIUDAICA, Arte dell'anno: 1960 - 1973
GIUDAICA, Arte (v. vol. iii, p. 917 ss.)
M. Avi-Yonah
Le scoperte archeologiche degli ultimi sette anni hanno indubbiamente arricchito le nostre cognizioni [...] messa in luce presso Gerusalemme e datata al tempo di Alessandro Ianneo (104-76 a. C.) è copiata da quella vede dall'inversione della direzione dello scritto in un caso) è tra i più belli. Helios-Apollo appare nel pannello centrale in abito di auriga ...
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NISA PARTHICA (Παρϑαυνίσα, Nisa)
M. E. Masson
Capoluogo della regione parthica, appartenente al regno fondato da Arsace attorno al 250 a. C. Le rovine della città antica si trovano ai piedi del versante [...] . Si tratta di monete (le più antiche sono dracme di Alessandro il Macedone) e di varî oggetti di pietra, vetro, mastice a forma di palmette, figure di aquila e un tridente. Fra i vasi vi erano oggetti di pietra egiziana di Assuan e di nichel ...
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Vedi HELIOS dell'anno: 1960 - 1960
HELIOS ("Ηλιος, omerico ἠέλιος)
H. Sichtermann
Dio solare greco (per il corrispondente italico e romano v. sol). Sebbene anche i Greci, come tutti gli altri popoli, [...] figurazioni scultoree da prototipi ellenistici di H. (busto di H. in Palazzo Lazzeroni a Roma o la testa di H. da Baalbek, ad esempio) presentano somiglianze con i ritratti di Alessandro Magno (erma Azara): si tratta di un'assimilazione ad H. di ...
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Vedi NICEA dell'anno: 1963 - 1996
NICEA (Νικαια, Νείκαια; Nicaea)
N. Bonacasa
Città in Bitinia, odierna Iznik, sulla riva orientale del lago Ascania (Iznik Gölü).
La leggenda addita come fondatore il [...] che l'avrebbero colonizzata venendo al seguito dell'esercito di Alessandro (Nonn., Dion., xv, 170; xvi, 403-405; inizio del secolo.
Bibl.: In generale: Ch. Texier, Descript. de l'Asie Min., I, Parigi 1839, p. 29 ss., tavv. 5-6; F. Magi-S. Turchi, ...
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BRYAXIS (Βρύαξις, Bryaxis)
L. Vlad Borrelli*
Scultore che il nome indica di origine caria, ma probabilmente atticizzato (così che Atenodoro lo dichiara nativo di Atene), operante nella seconda metà del [...] .
L'opera più famosa della maturità dell'artista fu la colossale immagine di Serapide commissionatagli da Tolomeo I Sotere per il tempio eretto in Alessandria a questo nuovo dio, derivato da un sincretismo fra l'egizio Osiride-Apis, ed il greco Zeus ...
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LUCIANO di Samosata (Λουκιανός)
A. Pertusi
Scrittore greco, nato verso il 120 d. C. a Samosata di Siria (Commagene), da modesta famiglia.
Affidato alle cure di uno zio scultore, perché imparasse il mestiere, [...] degli Atridi; Medea che medita di uccidersi mentre i figlioletti giocano ignari, De oeco, 22, 31), per attribuirgli un posto di primo piano. E descrizioni come quelle delle Nozze di Alessandro o della Delazione sono particolareggiate a tal punto che ...
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agg. e s. m. (pl. m. -i). – Relativo ad Alessandro di Afrodisiade e alle sue dottrine: l’interpretazione a. dell’intelletto; seguace delle sue teorie (v. la voce prec.).
alessandrite
s. f. [dal nome dello zar Alessandro I di Russia (1777-1825)]. – In mineralogia, varietà di crisoberillo, di colore verde smeraldo a luce naturale, rosso violaceo a luce artificiale, molto ricercato come gemma. In commercio, corindone...