Tre imperatori, lega dei Intesa politica, puramente verbale, costituitasi dal 5 all’11 settembre 1872 a Berlino, per iniziativa di O. von Bismarck, tra Guglielmo I di Germania, Francesco Giuseppe d’Austria [...] per la durata di tre anni, rinnovata per altri tre anni il 27 marzo 1884, nel 1887 decadde per volontà dello zar AlessandroIII, ostile alla politica balcanica dell’Austria. Solo tra Russia e Germania fu stretto (18 giugno 1887) un trattato di ...
Leggi Tutto
Teologo (Polling, Baviera, 1093 - Reichersberg 1169); maestro della scuola della cattedrale di Augusta (1119), poi canonico regolare a Rottenbuch, tornò ad Augusta quando il suo vescovo si fu riconciliato [...] legato pontificio in Boemia e Moravia (1143); successivamente, a Roma, disputò sulla donazione di Costantino. Sostenitore di AlessandroIII contro il Barbarossa, si adoperò in difesa della Santa Sede, e, con s. Bernardo, combatté il clero simoniaco ...
Leggi Tutto
Prima raccolta di diritto canonico, compilata tra il 1140 e il 1142 dal monaco camaldolese Graziano, che riunì le decisioni dei concili in materia giuridica separandole dalla teologia. L’opera, il cui [...] 1179, il Lateranense IV del 1215), sia per l’attività spiegata in questo campo dai papi, soprattutto da AlessandroIII e da Innocenzo III. Questo nuovo materiale fu raccolto a parte in numerose appendices ad Decretum, dette anche compilationes, a cui ...
Leggi Tutto
Generale, diplomatico e uomo politico (San Pietroburgo 1832 - ivi 1908). Ambasciatore a Pechino (1859), dove ottenne dalla Cina la cessione alla Russia del territorio dell'Ussuri; trasferito (1864) a Costantinopoli, [...] sua politica con il congresso di Berlino (1878), cui non partecipò, si ritirò a Nizza. Nominato ministro dell'Interno da AlessandroIII nel 1881, l'anno dopo fu escluso dal potere per iniziativa di K. P. Pobedonoscev, contrario alla convocazione di ...
Leggi Tutto
Teologo e canonista (m. 1185 circa), prof. a Bologna, autore dell'opera Quattuor libri sententiarum, posteriore a quella omonima di Pietro Lombardo del quale subì l'influsso. Tra le dottrine teologiche [...] cui G. è sostenitore troviamo il cosiddetto nichilismo cristologico che ebbe molti seguaci nel 12º sec. e fu condannato da AlessandroIII. Perduta è invece la glossa di G. al Decretum di Graziano che ebbe molta diffusione, ma che conosciamo solo da ...
Leggi Tutto
Nobile scozzese (m. 1268). Capo del partito filoinglese, alla morte di Alessandro II di Scozia (1249), dovette fuggire in Inghilterra (1252); l'anno dopo era con Enrico III in Guascogna. Membro del consiglio [...] reggere la Scozia sotto gli auspici dell'Inghilterra (1255), si trovò impari a fronteggiare la nuova politica antinglese di AlessandroIII (1258) che disperse infine il partito filoinglese di D., il quale però fu salvato dall'intervento personale di ...
Leggi Tutto
Prelato e diplomatico (m. Roma 1176): canonico regolare agostiniano di S. Frediano, autore dell'Ordo lateranensis, divenne cardinale prete di S. Clemente (1145), arciprete della basilica vaticana (1152), [...] missioni presso Federico Barbarossa; Adriano IV lo raccomandò come proprio successore, ma B. fu amico e sostenitore fedele di AlessandroIII, che accompagnò in Francia (1163-65); fu inviato ancora in Sicilia (1166 e 1168), a Bisanzio (1167) e presso ...
Leggi Tutto
Principe e generale serbo (Temesvár 1859 - Parigi 1938), figlio di Alessandro K., principe di Serbia. Dopo aver combattuto (1884-85) nel Tonchino come semplice soldato nella Legione straniera, entrò per [...] invito dello zar AlessandroIII nell'esercito russo e prese parte alle guerre contro la Cina e a quella russo-giapponese, raggiungendo il grado di generale di cavalleria. Comandò la cavalleria serba durante le guerre balcaniche (1912-13), e un corpo ...
Leggi Tutto
Promotore della vita monastica fra i canonici (n. presso Passau 1090 circa - m. Bressanone 1164), vescovo di Bressanone (1140). Decano della cattedrale di Salisburgo (1122), introdusse la regola agostiniana [...] (Vienna), di cui fu il primo preposito; successivamente (1142) fondò la congregazione dei canonici regolari di Neustift (Novacella) presso Bressanone. Godé la stima del Barbarossa, pur avversandolo nella lotta con AlessandroIII. Festa, 23 dicembre. ...
Leggi Tutto
Prete di Liegi (n. tra il 1120 e il 1135 - m. 1177), fondatore dell'organizzazione religiosa laica delle beghine, nei Paesi Bassi. Fu fatto incarcerare da Rasut vescovo di Liegi per la sua predicazione [...] contro la simonia. Assolto da papa AlessandroIII, nel 1170 consacrò la sua fortuna a un ospizio per le vedove e i figli dei crociati. Dal suo soprannome è fatto da alcuni derivare il nome delle beghine, da lui fondate o quanto meno organizzate. ...
Leggi Tutto
macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
ecotaxi
(eco-taxi), s. m. inv. Taxi ecologico. ◆ Milano si scioglie con temperature record che superano i quaranta gradi, ma non si ferma. Come dire, caldo comune mezzo gaudio. I luoghi dove svagarsi viaggiano a tutto vapore e le sorprese...