ALLORI, Alessandro
Maria Luisa Becherucci
Pittore, nato a Firenze il 31 maggio 1535 da Cristofano di Lorenzo, spadaio, e da Dianora Sofforom. Ebbe i fondamenti dell'arte da Agnolo Bronzino, amico di [...] Alessandro Bronzino-Allori".
Sono perduti i ritratti eseguiti per la famiglia Montauti durante il soggiorno dell'A, a Roma (tra il 1554 e il qualità decorative si spiegano nei grandi affreschi coi quali, tra il 1579 e il 1582, egli proseguì la ...
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FINELLI, Carlo
Stefania Frezzotti
Figlio di Vitale e di Maria Antonia Silici, nacque a Carrara il 25 apr. 1785 (cfr. Sica, 1989, p. 37).
II F. fu avviato alla scultura dal padre, discendente di una [...] Il fregio a bassorilievo raffigurante Il trionfo di Traiano era un pendant del fregio di B. Thorvaldsen con Il trionfo di Alessandro a Superga).
Sempre nel 1836 il F. portò a termine un'altra opera di grandi proporzioni, il S. Matteo, collocato nella ...
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ALEOTTI, Giovan Battista, detto l'Argenta
Armando O. Quintavalle
Elena Povoledo
Nato ad Argenta (Ferrara) nel 1546. Architetto e ingegnere, fu dal 1571 fin oltre il 1593 al servizio del duca Alfonso [...] ma l'A. realizzò soltanto quella tragica; le altre furono ideate nel 1626 da Francesco Guitti.
Anche il teatro della Sala grande fu costruito per iniziativa di Enzo Bentivoglio e dell'Accademia degli Intrepidi; ebbe una prima sistemazione provvisoria ...
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ALFIERI, Benedetto
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Architetto, nato a Roma nel 1699, dal conte Alessandro Niccolò Alfieri Bianco, del ramo cadetto degli Alfieri di Asti, detto di Cortemiglia. Secondo il Paroletti ebbe a padrino [...] tra l'altro per l'originale uso dei grandi specchi, per l'intelligente inserzione della decorazione L. Mina, Dei palazzo reale di Alessandria e del suo architetto,Alessandria 1904; L. Rovere, il palazzo della Accademia Filarmonica in Torino (già ...
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BALDUCCI, Giovanni, detto il Cosci
Renzo Chiarelli
Nacque a Firenze intorno al 1560 da Bastiano di Marco. Fu chiamato "il Cosci", dal nome dello zio materno Raffaello Cosci, presso il quale era stato [...] degli Uffizi. Già in età giovanile lavorò per il cardinale Alessandro de, Medici, arcivescovo di Firenze (poi Leone ed eseguì varie opere (citate dal Baldinucci), di cui resta la grande tela con l'Ultima Cena sull'altar maggiore. Firmato e datato ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] una "religiosa contemplazione di quanto di vivo e di grande ha il nostro patrimonio musicale di tutti i tempi" (Linguaggio il loro rapporto con i canti profani, in Riv. mus. Italiana, 1909, fasc. 1, Il Cicalamento delle donne al bucato di Alessandro ...
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CHIAPPELLI, Francesco
Cecilia Mazzi
Nacque a Pistoia il 4 marzo 1890, da Luigi e da Maria Castellini, e trascorse l'infanzia fra il palazzo in corso Vittorio Emanuele, nn. 34-36, nella città natale, [...] pistoiese e toscana del Medioevo. Due suoi zii, Alberto e Alessandro, erano studiosi di fama: il primo aveva continuato le ricerche paterne di storia della medicina e di storia pistoiese; il secondo, cultore di discipline filosofiche e di storia del ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] Lavorò moltissimo, ma morì povero, a Milano, il 24 ag. 1844.
A Venezia il B. aveva potuto conoscere, oltre ai maestri ricordati, Iacopo Guarana, i Guardi e Michele Marieschi, Pietro e Alessandro Longhi; tutti ebbero importanza nell'evoluzione del suo ...
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CONFALONIERI, Francesco
Giovanna Bonasegale
Figlio di Remigio e di Giuseppa Bonfanti, nacque a Costa Masnaga, un piccolo paese della Brianza, il 2 sett. 1850, e fu battezzato con il nome di Angelo [...] di Brera (Archivio, cartella 12, fasc. X).
Nel 1891 eseguì il monumento ad Alessandro Manzoni a Lecco (L'Illustrazione italiana, 18 ott. 1891, p. a queste opere di maniera, il C. elaborò con grande interesse il tema del monumento funebre. Angeli ...
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CAPELLA (Cappella), Francesco, detto il Daggiù o Dagiù
Amalia Barigozzi Brini
Nacque a Venezia nel 1711 (Vaccher). Il cognome, che risulta dagli atti ufficiali, è stato spesso confuso con il soprannome. [...] Martino ad Alzano Lombardo. Questi dipinti ebbero grande successo a Bergamo e valsero al C 1766, e l'Andata di Gesù al Calvario in S. Alessandro della Croce, del 1774, tutte a Bergamo.
Non datate . Più tardi, verso il 1760, il C. sembra allontanarsi un ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...