FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] , sono andate perdute tutte le decorazioni e non ci è nota alcuna documentazione iconografica. Per il F. l'incarico avuto da Alessandro Torlonia fu di grande importanza, in quanto segnò l'avvio di un periodo di intenso lavoro. I Torlonia infatti ...
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GERARDO da Siena
Silvana Vecchio
Nacque da una nobile famiglia di Siena verso la fine del XIII secolo; scarsissime sono le notizie che possediamo su di lui. Entrato giovane nell'Ordine agostiniano, [...] dell'Ordine a Bologna e a Siena. Alla morte di Alessandroil suo successore Guglielmo Amidani di Cremona, assai meglio disposto nei Romano, nei confronti del quale G. manifesta a più riprese grande ammirazione; ed è in nome di una difesa a oltranza ...
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MAGNANI, Giovanni Battista
Maria Cristina Loi
Nacque a Parma il 21 sett. 1571, figlio dello scalpellino Nicostrato e di Barbara Bajardi.
La sua attività professionale, documentata a partire dai primissimi [...] tutti G.B. Aleotti - prese parte ai lavori delle grandi architetture di corte.
I primi documenti relativi alla sua attività come nel campanile di S. Giovanni Evangelista e in S. Alessandro. Il palazzo non fu pronto per l'entrata della duchessa, né fu ...
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ANTINORI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 1481 da Niccolò di Tommaso, mercante, e da Nannina Martini. Esercitò la mercatura riprendendo i traffici del padre in direzione di Lione e ampliandoli [...] piazza di Anversa: N. Ughi, a nome della società "Alessandro Antinori e compagni di Lione", presentava a N. Pertini (fattore , aveva sposato Jeanne, la figlia di Roberto Albizzi, ilgrande mercante banchiere. Nel 1547 Carlo fu console della nazione ...
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CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] cui D. Induno vinse ilgrande premio di pittura) il C. arrivò all'ambito traguardo del grande premio di disegno sul tema di S. Alessandro a Milano, rappresentante la Vergine con i ss. Paolo, Agostino e Carlo, e con un affresco per il convento dei ...
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LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] nel presbiterio della cappella restaurò le sei statue di Sibille e Profeti di Alessandro Vittoria, rifece in terracotta la grande statua della Vergine dell'altare e ilgrande fregio di Galere veneziane del soffitto, che lasciò incompiuto nell'ultima ...
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FABRIS, Iacopo (Jacob, Giacomo)
Dyveke Helsted
Nacque a Venezia nel 1689 (cfr. necrologio in Kjøbenhavns Adressecomptoirs Efterretninger [Avvisi del Registro degli indirizzi di Copenaghen] del 18 dic. [...] l'invenzione e la realizzazione delle scene furono del Fabris. Ilgrande teatro lirico fu inaugurato alla fine del 1742 con Cesare e stampe di Copenaghen un disegno, realizzato per l'Alessandro nelle Indie di Händel, era originariamente attribuito a ...
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CEOLDO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Padova il 27 genn. 1738 da Antonio e Pasqua Tentori, studiò filosofia e sacra teologia sotto la guida di alcuni gesuiti e poi di Alberto Calza e Giovan Domenico Stopin. [...] e Giovanni Brunacci. Il primo lo indirizzò alla conoscenza e all'assimilazione della grande lezione del Muratori, lo traviamento "democratico" dei due orfani Francesco e Alessandro.
Il triennio 1799-1802 fu per il C. un vero calvario: secondo lui la ...
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PESCE, Gennaro
Massimiliano Munzi
PESCE, Gennaro. – Nacque a Napoli il 29 luglio 1902, da Raffaele e da Giuseppina Verruti; ebbe una sorella maggiore, Anna.
Nella città partenopea frequentò le scuole [...] Trascorse il semestre marzo-ottobre 1929 alla Scuola archeologica italiana di Atene, allora diretta da Alessandro della Roma 1957; Sardegna Punica, Cagliari 1961, sintesi per ilgrande pubblico di un secolo di archeologia fenicio-punica nell’isola; ...
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GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] fu solito chiamare "ilgrande destino dell'Italia". Aderì allora al fascismo. Nel 1923 otteneva il passaggio dalla carriera lo trovò; all'indomani dell'uccisione del re iugoslavo Alessandro (9 ott. 1934), lasciò Belgrado, manifestando sempre più ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...