ATALARICO
Paolo Lamma
Figlio di Eutarico e di Amalasunta, figlia di Teoderico (Jordanis Getica,parr. 80, 251), nacque nel 516 (Id., ibid.,par. 304) o nel 518 (Id., Romana,par. 367; Procopii Bellum Gothicum,l.I, [...] . Sentendo avvicinarsi la fine, il re goto volle risolvere la difficile situazione e, convocati i grandi del suo regno, li fece Belisario prima e poi Giustiniano, a mezzo del "comes" Alessandro, reclamarono la cessione all'impero di Lilibeo, la dote ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] della lezione autentica dei due grandi filosofi antichi quel Bassiano Landi, alessandrista ossia interprete d'Aristotele sulla linea d'Alessandro d'Afrodisia, il cui insegnamento patavino di medicina teorica - durante il quale lo studio dell'anatomia ...
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COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] letterarie popolari, con l'amico e collaboratore Alessandro D'Ancona e retto da un raro senso grandi epopee. Già conosceva il russo e altre lingue slave; ora apprese il finnico e nel 1884, mentre il Halbherr faceva le sue scoperte a Gortina, fece il ...
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ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] grande della torre, dove troneggiava il sontuoso letto nuziale. Il 2 il neoeletto pontefice Alessandro VI, Alfonso d'Aragona mosse in aperta ostilità contro Ludovico Sforza, occupando il feudo di Bari; il Moro replicò, coinvolgendo nel conflitto il ...
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ENRICO da Susa, detto l'Ostiense (Hostiensis, Henricus de Segusio o Segusio)
Kenneth Pennington
E., che fu il canonista più importante e brillante del secolo XIII, nacque a Susa (od. prov. di Torino) [...] fino al 1250, quando venne trasferito all'arcivescovato più grande e ricco di Embrun.
Affari secolari ed ecclesiastici continuavano rappresentare il re, e nel 1259 Alessandro IV lo inviò in Italia settentrionale per sostituire il legato pontificio ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] e segretari della marchesa, la grande Isabella d'Este. A questo soggiorno mantovano è legato il secondo dei suoi amori platonici, né per l'adietro date in luce,in Lione, appresso Alessandro Marsilii, 1573. Da esse derivano tutte le edizioni successive ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] papi pisani Alessandro V e Giovanni XXIII, che lo promosse segretario apostolico.
Deposto Giovanni XXIII a Costanza il 29 maggio tale opera c'è la convinzione, comune a tutti i grandi umanisti della prima metà del Quattrocento, che la cultura, e ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] del G), come nell'Adorazionedei Magi, la terza delle grandi tele della stessa chiesa. Del 1698 è il Martirio di s. Alessandro, immensa affascinante tela della chiesa di S. Alessandro della Croce a Bergamo, la cui esecuzione ebbe strascichi giudiziari ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] Tivoli al Briganti Colonna subentrò il romano Alessandro Capece, che dovette certamente apprezzare il talento del C. se in notizie quando era ancora a Stoccolma (cfr. Culley); grande soddisfazione ella dimostrò nell'ascoltarlo a Roma in un'esecuzione ...
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GIOVANNI XXIII, antipapa
François Charles Uginet
Baldassarre Cossa, figlio di Giovanni, signore di Procida, e di Ciocciola Barrile, nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1360-65. La famiglia del [...] a Napoli.
Alla morte di Alessandro V (3 maggio 1410) il Cossa fu eletto papa il 17 maggio 1410 da diciassette cardinali pp. 116-129; J. Favier, Les finances pontificales à l'époque du grand schisme, Paris 1967, ad indicem; A. Esch, Bonifaz IX. und ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...