CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] Damiani e anche Io, io, io… e gli altri (1966) di Alessandro Blasetti: due prove attoriali di grande intensità tra commedia e dramma.
Sul palcoscenico, intanto, era il tempo della musical comedy di Garinei e Giovannini: Buonanotte Bettina, con ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] di concerto con I. per non inimicarsi il papa. Morto Alessandro VI il 18 ag. 1503, il Gonzaga partì per Napoli, lasciando ancora una mantenere l'ordine nel Marchesato, ma con ilgrande pericolo che potessero cogliere l'opportunità per impadronirsene ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] elezione di questultimo, che il 26 agosto fu consacrato con il nome di Alessandro VI. Il C. si dimostrò ostile al famiglia Carafa ed in particolare con ilgrande Diomede. L'artista fiorentino, con ilgrande arco marmoreo che incornicia la cappella ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] e preceduta da un kolossal italiano Fabiola (1949) di Alessandro Blasetti, con cast internazionali in entrambi i casi.
Si non accadeva nemmeno ai famosi registi di Hollywood, anche se ilgrande regista non accettò mai di fare un film in America. ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] '59); non sembra invece che questi avesse modo di seguire le lezioni temporaneamente tenute a S. Alessandro dal grande filologo e lessicologo Giovanni Gherardini. Ma benché il C. non si stancasse, allora e più tardi, di negare ogni efficacia ai corsi ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] già provveduto a eleggere all'unanimità il cardinale Pietro Filargis che assunse il nome di Alessandro V e venne incoronato il 7 luglio. Esattamente un mese più tardi il concilio era chiuso. Non si erano fatti grandi passi sulla via dell'auspicata ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] si trasferì sul Caspio per incontrare lo scià Abbas ilGrande che aveva stabilito la propria residenza presso Fehrabad. Nell 1658, con una dedica ad Alessandro VII e nel 1663, sempre a spese del Deversin cui si associò il Cesarelli, presso lo stesso ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] côté poetico che annoverava, oltre al figlio del G., Alessandro (il Giovane), Orazio Ariosti, Cesare Cremonini, Ridolfo Arlotti, rado depistanti in un'indubbia copertura apologetica. Per grandi linee si assiste al prevalere di un filtro ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] in quanto non ha altro fondamento che ilgrande attaccamento mostrato in seguito da A. verso quel monastero durante il suo esilio mantovano.
Nell'ultimo mese della sua vita, sentendosi presso a morte, Alessandro II fece in modo che l'episcopato ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] Guastavillani e dal matrimonio nacquero tre figli maschi (tra i quali Alessandro, cardinale e vescovo di Bologna), e due figlie. La morte riuscì a ottenere dagli Stati tedeschi un impegno per ilgrande compito comune della difesa contro i Turchi. Non ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...