GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] tratto motivo dall'avere il G. di certo abitato a lungo in Bologna e qui raggiunto grande fama come uno dei merito alla possibilità di estendere la validità del rescritto di Alessandro Severo, un primo testo della autentica. Bulgaro lo avrebbe ...
Leggi Tutto
COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] , il C. insieme con altri venticinque soci (tra cui il Belli, il conte Alessandro Savorelli ed il tipografo 129, n. 2186). In essa viene narrata con grande rispetto per il reale svolgimento dei fatti e senza alcuna concessione al romanzesco ...
Leggi Tutto
CAGNOLA, Luigi
Paolo Favole
Nacque a Milano il 9 giugno 1764 dal marchese Gaetano e da Emilia Serponti, appartenenti alla più antica nobiltà milanese.
Studiò lettere a Roma, dal 1776, al collegio Pio [...] Sono di questo periodo alcuni progetti: un grande collegio con teatro "alla francese", 1779, pp. 151 s.) di A. Fumagalli, il C. fece il rilievo e una ricostruzione di fantasia delle Terme della parrocchiale di S. Alessandro in stile "settecentesco" e ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO da Brescia (Bartholomaeus Brixiensis; "Avogadro Bartolommeo bresciano", senza serio fondamento, nella Biblioteca bresciana del Peroni)
Roberto Abbondanza
Della sua vita si conosce poco. Che [...] riguarda gli uffici che B. avrebbe ricoperto per volontà di Alessandro IV e quelli che avrebbe tenuto per i patriarchi di Aquileia La grande maggioranza dei manoscritti glossati del Decretum reca l'apparato di B., ma non mancano manoscritti con il ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] dal nipote Alessandro, che lo portò a 24 volumi, e dal bibliotecario A.M. Bandini, con il quale l’opera raggiunse la consistenza attuale, di 111 tomi.
Il materiale raccolto è diviso in 43 classi, raggruppabili in cinque grandi categorie: religione ...
Leggi Tutto
ASTALLI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Sambuci, presso Tivoli, il 21 ott. 1616 da Fulvio e da Caterina Pinelli; studiò al Collegio romano e seguì i corsi di diritto civile ed ecclesiastico alla Sapienza, [...] capacità come il nunzio a Colonia Fabio Chigi, il futuro Alessandro VII, e il papa decise di punire allontanandolo da Roma e inviandolo a reggere il vescovato di Ferrara (3 febbr. 1654).
L'A. probabilmente non comprese quanto fosse grande ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Pietro
**
Musicologo e compositore, nato a Roma il 29 giugno 1801 da Alessandro e Geltrude Geminiani. Nel 1813 entrò nel Seminario romano, e studiò, oltre le comuni discipline, canto fermo [...] musica sacra, di grande importanza per la storia della musica nel sec. XIX.
L'A. fu il primo in Italia a , Roma 1840; Miserere di G. Allegri (pubb. con lo pseud. di Alessandro Geminiani), Lugano 1840; Raccolta di mottetti di G.P.L. da Palestrina, ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] quella tradizione di poesia burlesca e satirica a sfondo antiletterario, la quale aveva avuto in F. Berni il primo e più grande rappresentante. Notabile per una certa arguzia e piacevolezza, talvolta assai misurate, l'A. non riesce però nel ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] , nell'aprile 1490 a Firenze, mentre attendeva il manoscritto greco di Alessandro già procurato al D. da Domenico Grimani, si lasci vincere l'aquila dal gallo. Ora, in così grande movimento dei tempi, era scelta più prudente attenersi alle regole di ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] Secondo alcuni studiosi egli può addirittura essere considerato come l'ultimo grande teologo scolastico del Medioevo. Dal punto di vista dell'orientamento complessivo, il suo insegnamento parigino, insieme con quello oxoniense di Tommaso Bradwardine ...
Leggi Tutto
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...