FONDI, Angelo
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1465 da Giovanni di ser Galgano e vi fu battezzato il 14 febbraio di quell'anno. I Fondi o del Fonda erano una famiglia di antica nobiltà, appartenenti [...] c. 46r) espresse grande ammirazione per i suoi versi. In seguito, da tutti i biografi è ricordato come "grande amico delle muse", autore anche presso il figlio del pontefice, Cesare Borgia (Lisini).
Morto Alessandro VI, nel settembre del 1503 il E fu ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] Trasformati; per qualche periodo soggiornò a Novoli, presso il conte Alessandro Mattei, che gli mise a disposizione la sua ricca Miccoli, dalla quale ebbe numerosi figli, e poi con Porzia Grande di Leverano. La carica di sindaco di Leverano, dal 1627 ...
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AURELI, Aurelio
Claudio Mutini
Nacque a Murano nella prima metà del sec. XVII. Nel 1652 compose il primo dramma per musica, l'Erginda, inaugurando una prodigiosa carriera letteraria che si concluderà [...] ovvero l'Ormonda costante (1669), L'Alessandro Magno in Sidone (1679), poi col titolo: La virtù sublimata dal grande, ovvero il Macedone continente (1683), L'Alcibiade (1680), Il Pompeo Magno in Cilicia (1681), Il Massimo Pupieno (1685), Amor spesso ...
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GESSI, Berlingero juniore
Raffaella De Rosa
Nacque a Bologna nell'anno 1613 dal senatore Camillo e da Laura di Bartolomeo Barbazza.
Compiuti i primi studi nella città natale sotto la disciplina degli [...] della sua città presso i pontefici Alessandro VII e Clemente IX. Dal suo però di coltivare con ardore la grande passione per le lettere, per la non solo dagli altri, ma pure da se stessi. Nino il figlio, in effetti, è una delle tragedie del Seicento in ...
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DINI, Olinto
Enzo Frustaci
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana (Lucca) il 25 genn. 1873 da Emiliano e da Adele dei conti Carli. La famiglia Dini, di nobile origine fiorentina, economicamente salda, cosi [...] di Francesco Flamini e di Alessandro D'Ancona, che lo iniziarono agli studi filologico-linguistici. La tesi di laurea del D., "Le rime burlesche di Anton Francesco Grazzini detto il Lasca", è dimostrazione della sua grande passione per la poesia ...
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FABBRI, Filippo Ortensio
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche precise di questo letterato, assiduo frequentatore dell'ambiente culturale formatosi nel primo Settecento intorno alla corte pontificia. [...] ma 1717, pp. 39-71).
Si tratta di un corpus di non grande originalità. I componimenti (tutti sonetti tranne una canzone ed un'egloga) stessi anni, di due testi musicati da Alessandro Scarlatti. Il primo fu il Sedecia re di Gerusalemme (Urbino 1705), ...
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GIRIBALDI, Alessandro
Massimiliano Manganelli
Nacque il 4 nov. 1874 a Porto Maurizio; trascorse la giovinezza tra Oneglia, Sanremo e Genova, al seguito del padre Raffaele, ufficiale nelle capitanerie [...] , nonostante avesse ricevuto un'offerta da un grande editore.
Nei testi relativi al periodo della del G. sono oggi conservate presso la Fondazione M. Novaro di Genova. G.P. Lucini, Il primo libro dei trittici, in L'Iride, I (1897), 17, pp. 5 s.; Id ...
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GIOVANNI da Pistoia
Cristina Reggioli
Cittadino fiorentino, notaio di professione e letterato nel tempo libero, figlio di Benedetto di ser Giovanni da Pistoia nacque, verosimilmente in questa città, [...] del Magistrato supremo di Firenze per molti anni e con grande diligenza, tanto da guadagnarsi la stima di Cosimo I de mascalcia ed equitazione scritto dal Corte, Il cavallerizzo, dopo la dedica al cardinale Alessandro Farnese. Altri due sonetti di G. ...
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CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] a Carlo Figiovanni, in Raccolta di studi critici dedicata ad Alessandro d'Ancona, Firenze 1901, p. 17; F. Novati. "Arringheria di solazo, perché il comune di Firenze ne suoi consigli piglia il pegio", in Miscell. fiorentina di erudizione e di storia ...
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PERESIO, Giovanni Camillo
Gabriele Scalessa
PERESIO, Giovanni Camillo. – Notizie riportate da Prospero Mandosio nella sua Bibliotheca romana lo vogliono nato nel 1628 (non è noto il giorno) «Joannis [...] assieme a Giuseppe Pitrè. La grande somiglianza del manoscritto del Jacaccio con il testo a stampa del Maggio, di Alessandro Tassoni), l’opera sostituisce i paladini con dei bravacci (fra cui quello che dà il titolo all’opera e il trasteverino ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...