DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] e Sigismondo dei Conti. E a questa sua posizione di grande autorità facevano cenno la Signoria fiorentina in una lettera di il Papa (lettera dello Scala ad Alessandro Braccesi del 13 nov. 1470: Kristeller. An Unknown Correspondence, p. 353).
Il ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] quasi interamente i suoi studi. Fu per la Serenissima un acquisto di grande prestigio, se a motivo del B. si diceva in Germania "solos e nella lettera con cui il Negri inviò ad Alessandro Campeggi l'orazione funebre per il B. è anzi esplicitamente ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] razionalismo, particolarmente nell'opera di Alessandro Tassoni. Il B. aveva, come colleghi all alla nostra lingua, Catanzaro 1894, I, pp. 182 ss.; Id., La più grande polemica del '500, Catanzaro 1895, passim; U. Cosmo, Le polemiche letter., ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Grignani, testi a cura di V. Barani - M.C. Grignani, Alessandria 1998; Scritti politici, cit.; Discorsi parlamentari, a cura di E. Campochiaro il ritratto, la natura morta, il paesaggio, il nudo. Specialmente nel ritratto raggiunse momenti di grande ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] ignorare il latino. L'esordio nella vita letteraria fiorentina ebbe luogo negli anni del principato di Alessandro de progressione che andava dalle "piccole", alle "mezzane", alle "grandi". Possediamo solo le prime venti e la decima del terzo gruppo ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] ed era opera di un servita senese, padre Alessandro Bandiera, il quale aveva sostenuto la necessità di rimediare allo stile imprigionato per opera degli occupanti austro-russi), solo con grande fatica riuscì ad acquistarne una parte, dando così avvio ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] che ebbe una grande diffusione manoscritta e a Ardizzoni, Roma 1978, pp. 1072 ss.; V. Fera, Il primo "testo critico" di Valerio Flacco, in Giorn. ital. , in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, Roma 1985, pp. 437-53; ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] altri giovani letterati attratti a Roma dal mecenatisme, di Alessandro Farnese e votati a quell'attività oziosa, priva di sotto la grande ombra di un'accademia, all'opera cui forse intendeva affidare la propria reputazione letteraria, il Ragionamento ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] attore all'epoca di grande popolarità (nel binomio-opposizione con T. Salvini), per il quale e con il quale scrisse diversi lavori teatrali e il suo epistolario (Firenze 1875); Paolo Mantegazza. Ricordo biografico (Firenze 1879); Alessandro Manzoni. ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] frangenti che nacque la grande amicizia tra lui e Maria Carolina: come la regina, il C. pensava che il Napoletano dovesse tornare ai dalla polizia. Intanto a Tilsit (luglio 1807) Alessandro I riconosceva Giuseppe Bonaparte come re di Napoli, ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...