GALLERANI, Alessandro
Francesco Dante
Nacque a Cento il 9 apr. 1833 da famiglia benestante; compì nel seminario di Ferrara gli studi di lettere e filosofia, conseguendo, poi, la laurea in teologia. [...] , rivolgeva forti critiche anche al liberalismo che "troppe volte e troppo mostruosamente ha ingannato e tradito", "ilgrande, primo, vero colpevole delle presenti agitazioni che minacciano di mandare tutto a soqquadro" (Doveri dei cattolici ...
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BONAFEDE ODDO, Giacomo
Francesco Brancato
Nato a Gratteri (Palermo) il 20 nov. 1827 da Domenico e da Marianna Oddo, in una famiglia di media borghesia, fu avviato fin da piccolo alla carriera ecclesiastica [...] "L'Avvenire" in relazione con ilGrande Oriente di Firenze. Venne maturando intanto la sua formazione spirituale, con tendenze spiccatamente anticlericali.
Queste si riflettono nel romanzo storico Alessandro Bonforti o l'Apostata siciliano (Milano ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] febbraio alla fine del carnevale, l'opera Alessandroil vincitor di se stesso, che il B. scrisse in collaborazione con A. su testi dello Sbarra: Gli amori di Bacco, "intermezzi" di grande successo (Lucca, Teatro de' Borghi, 6 genn. 1643); Erminia ...
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CECERE, Carlo
Anna Mondolfi Bossarelli
Nacque a Napoli il 7 nov. 1706. Non si conosce niente della sua vita né della sua formazione musicale; una incerta notizia lo dice violinista nel convento del [...] un gruppo non trascurabile di musicisti da riallacciare ad Alessandro Scarlatti. Il C. vi si inserisce con un numero di opere sua scrittura flautistica. L'aver potuto stampare presso Walsh, ilgrande editore di Londra, i suoi Duetti per due flauti ...
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DELLA GIACOMA (Jacoma, nelle fonti russe Della Giacomo), Antonio
Carla Muschio
Mancano notizie sulla formazione, in Italia, di questo decoratore originario di Predazzo (Val di Fiemme; Ambrosi, 1883); [...] se ne aggiungeva uno nuovo, in stile rigorosamente classico, destinato al principe Alessandro, il futuro Alessandro I. Gli affreschi del palazzo di Alessandro costituiscono l'ultima grande opera del Della Giacoma.
Nel 1796, morta Caterina la ...
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BERTINI, Giovan Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano l'11 dic. 1799 da Giuseppe (nato nel 1766 e vivente ancora nel 1829), notevole orafo e facitore di smalti (per i quali pare inventasse [...] dell'Albero con la Vita della Vergine e, tra il '44 e il '49, ilgrande finestrone con le Storie dei ss. Gervaso e nella chiesa di S. Alessandro in Milano. Morì a Milano nel 1849.
Oltre Giuseppe, si ricorda il figlio Pompeo, direttore tecnico ...
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CORTESI (Cortese, Cortesius), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma dopo il 1460, da Antonio e da Tita Aldobrandini.
Assai poco sappiamo della vita del C., e particolarmente della [...] Paschini, pp. 5 s. e n. 21), in cui ilgrande umanista ricorda di essere stato accolto da Antonio nella famiglia Cortesi "iam anni della sua vita, vi aveva ricevuto i cardinali Alessandro Farnese e Francesco Soderini, Ercole di Ferrara e Guidubaldo ...
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CONSOLI, Tommaso
Alessandra Cruciani
Nacque a Roma nel 1753 (il Fétis indica come luogo di nascita Osimo, ma nessuna testimonianza conferma questa notizia). Affermatosi come sopranista, sicuramente [...] incontro resta testimonianza in una lettera che ilgrande musicista scrisse al padre il 26 settembre: "die erste bekante Person fiera dell'Ascensione, il 27 maggio 1778 al teatro S. Benedetto di Venezia, cantò tra l'altrol'Alessandro nelle Indie, di ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] messo fuori causa dalla data del matrimonio di suo padre Alessandro, avvenuto nel 1524; un Francesco di Girolamo e un del B. è pressoché unicamente amorosa, ilgrande modello è dichiaratamente il Petrarca: ma tutta la sua produzione poetica ...
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BELLOCCHI (de Belloculis), Luchino
Alessandro Simili
Originario di Voghera, fu medico molto noto tra la fine del sec. XIV e la prima metà del seguente. Poco sappiamo della sua vita e questo poco non [...] assai più ampia e significativa, del suo maggiore allievo, ilgrande medico e teorico di medicina Antonio Guainerio, che lo (Thorndike, IV, p. 221). Alla collaborazione con il Guainerio è legata anche una precisa testimonianza dell'attività pratica ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
memetica s. f. La disciplina che studia i memi e la loro trasmissione. ♦ Partiti per risolvere la sfida formidabile costituita dal dover spiegare la cultura, come se nessuno ci avesse provato prima (Dawkins non ha mai nascosto il suo disprezzo...